Brescia, vacanze agli sgoccioli: luglio va sfruttato al massimo

L’estate metereologica sta appena appena cominciando, ma per qualcuno è già quasi finita. In casa Brescia ultimi scampoli da dedicare al relax, ultimo giro di mari&monti potendosi concedere qualche sfizio in più: da lunedì prossimo infatti si inaugura la stagione 2024-2025 con i primi appuntamenti per le visite mediche e i test sul campo in modo da misurare la condizione dei singoli e mettere a punto il piano della preparazione che a tutti gli effetti poi inizierà il 15 luglio con l’inizio del ritiro e un programma di doppie sedute a Torbole.

Insomma, quella entrante è la settimana da dedicare alla riaccensione del motore di un Brescia che si ripresenta al via con ambizioni «da Brescia» ovvero che in serie B parte per iscriversi alla corsa di chi vuole vincere. Basterà quanto il club ha in mente di fare? Basteranno i pochi ritocchi a una rosa che vanta uno zoccolo duro di tutto rispetto?

Due fronti

Ovviamente non è possibile rispondere ora perché dipenderà dalla qualità complessiva dei ritocchi (non è il «quanti», ma i «quali») oltre che dalla capacità del gruppo e dell’allenatore di agire mentalmente su un doppio fronte: da un lato dare continuità all’ottimo lavoro svolto la stagione scorsa, dall’altro - paradossalmente - comprendere che inizia tutto un altro campionato, con ben altri presupposti. Se nella stagione che ci siamo lasciati alle spalle infatti tutto ciò che è venuto in più è stato sempre tutto di guadagnato, stavolta le aspettative sono diverse.

Per tutti insomma si alza l’asticella: in primis per la società che deve fare di tutto per tradurre in fatti le ambizioni sdoganate e poi per il gruppo con il suo condottiero. Il cerchio dovrà essere perfetto, ma molto conterà come Massimo Cellino, attraverso gli innesti, aprirà questo cerchio. Una cosa è già molto chiara: il Brescia proverà a inseguire la gloria non... inseguendo chi ha budget faraonici e dunque molte chances in più. Il budget del club di via Solferino sarà da metà classifica o giù di lì: il gap - visto che per fortuna non automaticamente più soldi fa rima con vittoria certa - dovrà essere colmato attraverso buone idee, linearità nella quotidianità, raziocinio e grande forza del gruppo.

Considerazioni

Per tutto questo, il mese di luglio con tutta la sua fitta agenda, è già strategico per capire quali saranno le reali prospettive del Brescia. Va sfruttato al meglio, va sfruttato al massimo.

Intanto: da oggi è possibile depositare i nuovi accordi per la nuova stagione. L’auspicio, è che il Brescia riesca prima di tutto a definire l’arrivo di Corrado dalla Ternana: non c’è una fretta assoluta - visto che due esterni, Dickmann e Jallow ci sono - ma l’impressione è che finalmente si sia arrivati ai dettagli tanto che a breve è attesa la fumata bianca con gli umbri.

Tra oggi e domani arriveranno inoltre in città Matthias Verreth e Trent Buhagiar i quali inizieranno a prendere confidenza con città e strutture del club. In particolare, riflettori puntati sul belga play e sulla sua capacità di adattamento visto che si tratta del regista titolare designato e capire se è stata fatta la scelta giusta, tanto da un punto di vista calcistico che umano, è dirimente per le sorti della stagione. Occorrerà capirlo al più presto in modo da poter correre ai ripari se ci si accorgesse di aver sbagliato. Ma l’auspicio è che così non sia.

Quanto a Buhagiar, si tratta di un scommessa a fari spentissimi: se si scoprisse di aver invece pescato un jolly a costo zero, si potrebbero fare diverse valutazioni sulla tipologia di ultimo attaccante da inserire in rosa (a meno che nel frattempo non si decida di chiudere subito per Olivieri).

Inoltre, entro 15 giorni si conoscerà definitivamente anche la situazione di Andrea Cistana attorno al quale per ora ci sono solo rumors: tutto lascia pensare a una sua permanenza e lui appare molto sereno, ma mai dire mai fino a che non scadranno i termini entro i quali il ragazzo si può liberare gratis per una serie A. Poi, la prima parte del lavoro sul campo e le amichevoli (ufficiale per ora solo quella col Genoa, ma ce ne saranno altre due negli altrettanti fine settimana del ritiro) che serviranno anche a valutare se non serva anche una mezz’ala in più e un centrale aggiuntivo. Inizia l’estate: finisce l’estate del Brescia.