Brescia-Spezia: le pagelle delle rondinelle

Il Brescia pareggia in rimonta con lo Spezia: una gemma su punizione di Verreth risponde al vantaggio iniziale di Di Serio. Di seguito le pagelle delle rondinelle.

6 - Luca Lezzerini

Sul gol dello Spezia fa quel che può: respinge lateralmente la botta di Colak e non fa in tempo a riposizionarsi sulla zuccata di Di Serio. Per il resto la sua serata è placida.

6.5 - Lorenzo Dickmann

Per vincere la siccità di idee e iniziativa il Brescia si abbevera sempre alla sua fonte. Le poche occasioni che sgorgano da dietro hanno origine dai suoi strappi. Fondamentale, soprattutto nelle difficoltà.

5.5 - Andrea Cistana

Il pigro tocco in verticale per Borrelli è la miccia che fa detonare il contropiede fatale dello Spezia. Vero che Gennaro reagisce tardi, ma una palla così, in una zona tanto delicata, va soppesata meglio.

6.5 - Davide Adorni

Altra solidità rispetto a Cistana: cura con zelo il suo orticello. Se nel complesso il Brescia regge con fermezza il timone in difesa lo deve soprattutto a lui.

5.5 - Alexander Jallow

Non è l’ombra del grimaldello tattico insostituibile per Maran. Affettato sull’occasionissima sciupata dall’ex Mateju, che grazia in primo luogo lui.

5 - Riccardo Fogliata

Superata l’emozione del primo gol tra i pro, resta l’impressione di un giocatore ancora troppo grezzo, soprattutto in fase di non possesso. Tanti errori, morbido in marcatura su Di Serio sull’1-0 spezzino. Dal 41’ st Niccolò Corrado s.v.

7 - Matthias Verreth (il migliore)

Rammendo tardivo su Colak, ma la gemma su punizione lava via ogni colpa. Nell’ora più buia, il cono di luce che abbaglia il Rigamonti.

5.5 - Michele Besaggio

Se Dickmann è il faro che attenua l’oscurità quando le cose non girano, lui dà quasi l’impressione di nascondersi. L’unica fiammata della sua serata è l’incursione allo scadere che apparecchia l’occasione finale di Bjarnason.

5 - Massimo Bertagnoli

Esperimento fallito di Maran: rifinitore piatto, interditore non pervenuto. Sul gol dello Spezia ha una bella fetta di responsabilità: esce a vuoto e si scontra goffamente con Borrelli. Dal 1’ st Ante Juric (6) La scarica elettrica che libera con il suo ingresso è esattamente quello che serve al Brescia in una fase così delicata della partita. Il resto della sua serata è contrassegnato da un’anarchia tecnica e tattica che gli impedisce di lasciare ulteriormente il segno.

6.5 - Giacomo Olzer

Nel primo tempo, un paio di guizzi a parte, lo investe lo spirito abulico che non risparmia nessuno in squadra. Poi però reagisce: è lui a prendersi la punizione trasformata da Verreth. Dal 34’ st Birkir Bjarnason (6) Accarezza l’idea di trasformarsi nell’eroe della serata, ma il suo piattone s’infrange sul muro ligure. Peccato.

5.5 - Gennaro Borrelli

Maran vuol sfruttare l’ampiezza di Olzer, ma nel primo tempo la distanza tra le due punte finisce per isolare Gennaro. Con Juric aumenta il peso offensivo, anche se lui fa una gran fatica a graffiare in area.