Calcio

Brescia, mattinata di attesa: oltre alla Reggina a rischio iscrizione c’è anche il Lecco

Ieri è scaduto il termine per l'iscrizione al campionato di serie B. Il club è stato respinto ma ci sono diverse indiscrezioni
Massimo Cellino, patron del Brescia Calcio - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Massimo Cellino, patron del Brescia Calcio - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
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Mattinata di grande attesa per il Brescia dopo che ieri alle 23.59 è scaduto il termine per l’iscrizione al campionato di serie B (al quale il club aveva provato a iscriversi ma è stato respinto).

In base alle indiscrezioni, filtra che per quanto riguarda la Reggina il club di Saladini avrebbe provveduto solo al saldo degli stipendi per un totale di circa 4 milioni di euro, ma che non avrebbe pagato i restanti oltre 3 milioni di imposte. Questo perché in base al famoso accordo raggiunto con il tribunale, il termine per il saldo dei debiti con il fisco è al 30 giugno. Ma per effettuare le iscrizioni al campionato, il termine già scaduto del 20 viene indicato come perentorio ed entro ieri dunque i pagamenti sarebbero dovuti essere completi. Secondo altre indiscrezioni invece addirittura la Reggina non avrebbe prodotto alcuna prova di alcun bonifico.

Ma al di là della Reggina attenzione anche al Lecco, a grande rischio iscrizione. Se il club neo promosso non riuscisse a partecipare alla serie B, toccherebbe al Brescia la riammissione. In caso di due posti vacanti, oltre al Brescia toccherebbe anche al Perugia.

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