Calcio

Brescia, l’insediamento di Omero Meloni: «nella continuità»

Ufficiale il nuovo responsabile mentre. Migliorati ora è direttore tecnico
Da sinistra Migliorati, Marroccu e Omero Meloni
Da sinistra Migliorati, Marroccu e Omero Meloni
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Non che ce ne fosse bisogno perché ormai il quadro era chiaro, ma adesso è anche ufficiale: Christian Botturi non è più il responsabile del settore giovanile del Brescia, e al suo posto si è insediato Nereo Omero Meloni mentre direttore tecnico è diventato Paolo Migliorati, già risorsa interna. Si conclude così dopo poco meno di quattro anni l’avventura del dirigente bresciano di Torbole che dietro di sé lascia una situazione sicuramente diversa - in meglio - da quella che aveva trovato nell’aprile del 2018.

I risultati

Proprio seguendo l’input di Cellino di tornare protagonisti sul territorio, Botturi ha dato il via alla campagna di affiliazioni «Noi Siamo il Brescia» che ora coinvolge una trentina di società della provincia. Anche dal punto di vista dei risultati sportivi il lavoro di Botturi è stato sicuramente positivo, con la Primavera (composta quasi esclusivamente da ragazzi bresciani) che si sta giocando addirittura la promozione diretta e, a meno di ribaltoni, verosimilmente giocherà i playoff per salire in Primavera 1, mai successo da quando la competizione (2017-2018) è stata riformata su due livelli. Bene anche Under 17, 16 e 15 in zona play off. Botturi durante questa stagione ha anche vissuto una parentesi da direttore sportivo in prima squadra prima del ritorno di Marroccu: quel passaggio con promozione e ritorno al giovanile ha poi evidentemente segnato i rapporti e dato vita a rese dei conti interne.

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La continuità

Alla fine il Brescia ha deciso di puntare maggiormente su Paolo Migliorati dando una svolta contestuale anche sulla parte della logistica che era appannaggio di Botturi (che almeno per ora preferisce non commentare). Il cui lavoro comunque non è da mandare all’aria, anzi: semmai è da proseguire all’insegna della «continuità, ambizione e valorizzazione del territorio e dei giovani bresciani» come ha scritto il Brescia in un comunicato. Meloni, anche lui bresciano, di 38 anni, ha già debuttato al centro sportivo di Torbole e sarà presto impegnato nella riorganizzazione delle panchine. Tra le quali quella della Primavera: Aragolaza è destinato a nuovi incarichi.

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