Brescia, le pagelle delle rondinelle dopo la sconfitta col Bari

Queste le pagelle del Brescia dopo la pesante sconfitta per 6-2 subita dalle rondinelle sul campo del Bari.

4.5 Luca Lezzerini

Una parata vera a evitare il 7-0 e poi per il resto praticamente spettatori. Colpe specifiche sono ravvisabili sul secondo gol e soprattutto sul terzo in cui si tuffa al rallentatore. Nel complesso, assente.

4 Fran Karacic

Pure lui paga pegno. Sottoforma dell'immobilità che lo contraddistingue quando Bellomo gli spunta da dietro per andare a segnare il raddoppio. Stralunato: ogni cross, un errore.

4 Andrea Papetti

Dopo una serie positiva, il baby del 2002 incappa in una giornata no che più non si può: su Folorunsho e Cheddira in gol di testa, c'è sempre lui che nemmeno salta. E c'è lui anche nella cattiva lettura in occasione del poker casalingo. Male male. Un piccolo calvario.

4.5 Davide Adorni

Responsabilità diretta nell'azione del 2-0: sulla spizzata-assist di Cheddira non solo non salta, ma addirittura si abbassa. Di testa, come tutti, non ne prende una e appare spesso fuori posizione. In tilt, come tutti.

4.5 Massimiliano Mangraviti

Grossa fatica stavolta per il ragazzo di Rovato che perde nettamente il duello con Dorval lasciato libero di crossare quando e come vuole. Il fatto che spiani la strada al gol del 6-0 è solo un di più in un pomeriggio da meno.

4.5 Dimitri Bisoli

È lui o non è lui? Onestamente sembra che in campo ci sia l'ombra del capitano. Un po' sbalestrato e lo si capisce quando sull'1-0 si propone malamente al tiro senza vedere Bertagnoli meglio piazzato.

4.5 Jakub Labojko

Involuto il Brescia, involuto lui. Non si raccapezza granché. Nel primo tempo si segnala solo perché rientra nella dinamica del 2-0. Se nel primo tempo tocca pochi palloni, nella ripresa sparisce. Dal 25' st Tom Van de Looi (5) Era difficile incidere.

5 Massimo Bertagnoli

A sinistra la catenas è deboluccia e ne risente pure lui che comunque è tra i meno insufficienti. Almeno cerca sempre di lottare e serve un assist a Olzer.

5 Ahmad Benali

Inizia bene, finisce male. E la sua esperienza si annacqua dentro la frustrazione che man mano lo assale. È suo il fuorigioco che costa l'annullamento del gol di Ayé, ma quella non è comunque una colpa diretta.

5.5 Florian Ayé

Tocca un pallone e fa gol, però annullato per l'offside di un compagno. Si potrebbe dire che nella pochezza di giornata il suo lo ha fatto: ma è stato comunque troppo poco.

5.5 Stefano Moreo

Triste e solitario: e in questa condizione nemmeno un totem come lui può inventarsi miracoli. Giornata così no che gli tocca pure di deviare col fianco il quinto pallone da raccogliere in rete. Almeno segna il gol dell'onore.

4.5 Emanuele Ndoj

Dal 1' st per Bisoli. L'ingresso di Emanuele non solo non migliora le cose in mezzo, ma a tratti pare persino peggiorarle. Perde un mucchio di palloni. Spaesato dentro un contesto già nel frattempo divenuto ingovernabile.

5 Flavio Bianchi

Dal 1' st per Ayé. Ha un solo pallone, lo calcia male. Ci si poteva aspettare qualcosa di più, ma paga moltissimo anche la fisicità degli avversari e nello smarrimento collettivo non trova mai con chi dialogare.

6 Giacomo Olzer

Dal 25' st per Benali. Ritorna «tra noi» a partita bell'e andata, ma ci mette comunque quel che ha. E tra le cose che ha c'è pure un bellissimo gol su sassata. Almeno un segno lo lascia.