Brescia-Cittadella: le pagelle delle rondinelle

Prima sconfitta della stagione per il Brescia, al tappeto contro il Cittadella malgrado la superiorità numerica nella mezz’ora finale. Di seguito le pagelle delle rondinelle.
6 - Luca Lezzerini
Brividino sul colpo di testa di Vita nel primo tempo: si allunga bene e disinnesca anche il successivo fuoco amico di Dickmann. Beffato dalla deviazione di Besaggio sul gol di Carissoni, anche se la respinta che lo precede non è impeccabile.
5.5 - Lorenzo Dickmann
Nelle fasi iniziali il Cittadella affonda la lama quasi esclusivamente sul suo lato. Spolveratina di sofferenza che non lo turba più di tanto. Anche se nel secondo tempo esce un po’ dai radar. Dal 39’ st Flavio Bianchi 6 Rivive l’urlo di due anni fa col Benevento, il Var glielo strozza in gola. Peccato.
6 - Andrea Cistana
Un solo svarione nel primo tempo, poi la gestione è la solita. Non ha responsabilità dirette sul gol, ed è solido nei contrasti.
6 - Davide Adorni
L’ammonizione per l’abbraccio a Vita è severa, e lo condiziona. Anche lui, come Cistana, non si macchia di colpe particolarmente gravi. Dal 26’ st Niccolò Corrado 6 Prova a spingere e mette dentro un paio di buoni palloni.
5.5 - Alexander Jallow
Tiene inizialmente nel duello con Carissoni, anche se la tendenza a complicarsi la vita in situazioni di apparente controllo è un vizietto ancora da levigare. Si sgancia poco, chiude da centrale.
6 - Dimitri Bisoli
Ormai è prassi: corsa a perdifiato, generosità, intensità. Apre subito il conto con la sfortuna: un palo in avvio, una bella volée fuori di nulla. Poi l’arbitro lo ammonisce per simulazione. In ritardo su Branca prima del gol di Carissoni: macchia su una prova complessivamente di livello.
5.5 - Matthias Verreth
Parte sulla scia della gara di venerdì: due cioccolatini a propiziare le chance più ghiotte del primo tempo, regia fluida. Poi, però, qualcosa si rompe. Perde ritmo e sonnecchia in chiusura su Carissoni nell’azione del gol.
5 - Massimo Bertagnoli
Passività che cuoce a fuoco lento e monta con il trascorrere dei minuti. Perde un brutto pallone a metà primo tempo, e forse è quello il segnale che induce Maran a sostituirlo all’intervallo. Dal 1’ st Michele Besaggio 5 Approccio naif in una fase che richiedeva tutt’altro fosforo. Brutto ingresso.
6 - Nicolas Galazzi
Per una volta è co-protagonista nei riferimenti alla punta, perché Olzer tiene ampiamente il suo ritmo. Non dimentica la fialetta di veleno: quel filtrante in campo aperto per Borrelli avrebbe meritato miglior sorte. Dal 19’ st Ante Juric 6 Vicino al gol, si batte con coraggio.

6.5 - Giacomo Olzer (il migliore)
In una serata così, regala qualche buon motivo per accennare un sorriso. Perché in questa forma, e con questa centralità, raramente lo si era visto a Brescia.
5.5 - Gennaro Borrelli
L’avvicinamento alla miglior forma è un’inerpicata faticosa. Arranca nelle galoppate in solitaria, uno dei suoi marchi di fabbrica. Sfortunato sul palo, un po’ troppo morbido negli altri tentativi di rifinitura. Dal 26’ st Birkir Bjarnason 5.5 Nel caos finale nemmeno lui riesce a stabilire un po’ di ordine.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Sport
Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.
