Calcio

Bergonzi ci crede: «Ora la FeralpiSalò può giocarsela alla pari con tutti»

Enrico Passerini
L’esterno verdeblù a Teletutto: «La gara della svolta? Il ko nello scontro diretto di Terni»
Federico Bergonzi - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it
Federico Bergonzi - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it
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«Bisogna dare il giusto peso alla classifica, perché mancano ancora quattordici partite, che sono tantissime».

Così Federico Bergonzi, ospite ieri della trasmissione Parole di calcio negli studi di Teletutto. Il difensore tuttofare della FeralpiSalò è tornato prima di tutto sulla partita con il Palermo, persa 2-1.

«La differenza l’ha fatta il cinismo. Noi nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni, ma non siamo riusciti a concretizzarle, anche per un po’ di sfortuna, e questo ci ha condannato. Infatti poi è uscita la qualità di alcuni giocatori come Ranocchia, che ha realizzato la prima rete. Da lì poi il Palermo ha preso fiducia ed ha vinto la partita».

Dopo tre campionati in C il salto in cadetteria non è stato semplice: «Questo è un campionato molto difficile. Ogni risultato non è scontato e lo abbiamo provato sulla nostra pelle. Nella prima parte di stagione siamo stati in fondo alla classifica e qualcuno pensava che ormai fossimo senza speranze. Poi però abbiamo affrontato squadre molto forti come Catanzaro e Sampdoria ed abbiamo vinto. Siamo gli stessi giocatori che facevano fatica prima, ma qualcosa è cambiato dopo l’avvicendamento in panchina».

Marco Zaffaroni è arrivato a fine ottobre. I gardesani ci hanno però messo un po’ a cambiare passo: «Le colpe non erano tutte di Vecchi, però poi siamo riusciti a compattarci. Abbiamo capito che non meritavamo di avere quei punti e che avremmo potuto giocare alla pari con tutte. La gara della svolta? Quella con la Ternana. Abbiamo perso quello scontro diretto (2-1, il 9 dicembre, in trasferta), ma non ci siamo abbattuti: anzi, abbiamo preso ancora più forza. Per quanto riguarda il fatto di giocare a Piacenza, non lo considero un problema. Certo, il Turina ci manca, ma ormai il Garilli è la nostra casa».

Dopo il giorno di riposo la squadra è tornata ad allenarsi ieri, per preparare il match di sabato (ore 14, al San Nicola) contro il Bari. Hanno lavorato a parte, come previsto, Carraro e Giudici. Insieme a loro, però, Compagnon (leggero affaticamento) e Felici, che è sulla via del recupero dopo la contusione alla coscia nello scontro con Diakitè. In vista della trasferta in terra pugliese torneranno disponibili Fiordilino e Butic, che hanno scontato il turno di squalifica. La squadra tornerà in campo oggi per un allenamento mattutino.

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