Ascoli-Brescia, le pagelle delle rondinelle

Il Brescia strappa un pareggio ad Ascoli: l'eurogol di Lorenzo Dickmann evita la sconfitta al Del Duca, e consente alle rondinelle di infilare il terzo risultato utile consecutivo in campionato. Di seguito le pagelle.

6.5 - Michele Avella

Che paura sulla punizione di Pedro Mendes con la palla che gli scivola via come una saponetta al veleno. Mentre veleno puro è il rigore calciato dallo stesso attaccante: il portiere campano può solo intuire la direzione, ma non intervenire: troppo potente. Nel prosieguo, solo «interventini» che anche se spesso in due tempi hanno denotato coraggio.

7.5 - Lorenzo Dickmann (il migliore)

L’Ascoli battezza la sua zona quella nella quale provare a sfondare: ne nascono grossi duelli con Rodriguez che dà filo da torcere. Poi, così - di botto - s’inventa un gol senza senso, dal niente: visionario.

6 - Andrea Papetti

Tocco di sfortuna, perché nasce da un errato controllo del pallone di Mendes, ma con la mano. E gioco di mano, ormai, è sempre rigore, volontarietà o meno. Poi, la sua è nell’insieme una gara attenta sebbene non priva di difficoltà dettate dal furore di Rodriguez.

6.5 - Davide Adorni

In questo momento è davvero l’irrinunciabile. Colonna di grande solidità: un rifugio sicuro.

5 - Mohamed Fares

Altro giro, altra chance da titolare dopo il jolly sprecato a Genova. Ma va nella stessa maniera. Un paio di buoni cross e niente più. È ancora in grosso ritardo: e aggiungiamoci che non trova nemmeno una gran giornata di Galazzi con cui far catena dalla sua parte. Dal 13’ st Alexander Jallow (6) Non indimenticabile, ma la gamba va.

6 - Dimitri Bisoli

Non era il tipo di partita nelle corde del Brescia, ma è il tipo di partita in cui avere un capitano che sa utilizzare lo spadone fa la differenza.

5.5 - Tom Van de Looi

Senza sale, senza pepe nonostante tutto sommato non avesse iniziato male. Poi, viene travolto dall’intensità bianconera. In più, ammonito dopo aver travolto Di Tacchio, salterà il Palermo per squalifica. Dal 1’ st Birkir Bjarnason (6) Ingresso di sostanza, alza il livello pur nei limiti del contesto. Nel recupero si prende un bel rischio su D’Uffizi, ma va bene così.

5.5 - Massimo Bertagnoli

I piedi non sono sopraffini, ma la tempra sì. Partita di grande fatica e altrettanta sostanza: ma prevale la fatica nel continuare a schivare le trappole bianconere.

5 - Nicolas Galazzi

Il più classico dei pesci fuor d’acqua in un primo tempo in cui non trova mai la posizione e nel quale si segnala solo per un tiraccio da fuori. Ripresa da mezz’ala e sinceramente la suonata non cambia. Dal 23’ st Matthieu Huard (5.5) Arrugginito.

5.5 - Flavio Bianchi

Parte propositivo, ma il duello continuo con Botteghin lo sfianca rendendo la sua generosità fine a se stessa. Dal 42’ st Giacomo Olzer (sv)

6 - Gabriele Moncini

La solitudine come condizione di vita nel reparto d’attacco. Braccato nella morsa dei centrali ascolani, riesce a farsi vedere, più o meno, dalle parti di Viviano solo a inizio ripresa con un tiro altissimo. Dal 24’ st Gennaro Borrelli (6) Buon impatto.