Torneo di Maclodio, i risultati della nona serata

«Win or go home» direbbero gli inglesi. Vinci o vai a casa: come per chi scende in campo domani (domenica 22 giugno), questo l’imperativo che erano chiamate ad applicare le quattro formazioni impegnate giovedì sera per evitare appunto di abbandonare in anticipo il Gran Notturno di Maclodio.

E se due squadre (ovvero: Bar Milano 2 Orzinuovi e Alice Costruzioni Chiari) sono riuscite nell’intento e si sono guadagnate la possibilità di scontrarsi fra loro lunedì per contendersi un posto nei quarti di finale, altrettante hanno invece mancato l’appuntamento con la vittoria e detto addio alla competizione.

Primo match

Andando con ordine. Nel primo match della nona serata dell’edizione 2025 del torneo più longevo della provincia di Brescia, ecco il Bar Milano 2 Orzinuovi prevalere per 8-5 sulla Bt Sollevo/At Group/Tis srl Ospitaletto. Qui nello specifico, il team a trazione bassaiola ha il merito di aprire le marcature con Perotti, ma poi si fa rimontare e superare dalla premiata ditta Otabie-Bini. A questo punto, risale in cattedra Perrotti, che fissa il 3-2 all’intervallo.

Guai comunque a decretare chiuse le ostilità con largo anticipo, anzi è proprio nell’intervallo anche si assiste ad un divertente ed entusiasmante festival del gol, dove la tripletta personale coronata da Otabie in coabitazione allo squillo di Elhassani non porta frutti al gruppo del San Prancrazio. Dalla parte opposta, Perrotti torna infatti ad accendersi all’improvviso, quindi lo imita Bacaloni e uno straordinario Faye Pape, le cui tre reti in successione non danno spazio agli avversari di poter pensare di agguantare un pareggio in extremis e disputare almeno l’extra-time.

Secondo match

Nella seconda partita, poi, il successo lo matura Alice Costruzioni Chiari, che manda ko (e quindi costringe al capolinea) l’accreditata Vibi Elettrorecuperi Piamborno – forte di talenti del calibro di Bakayoko, Minasola e simili – con un 3-2 a referto, accreditata a classificarsi tra le prime quattro e invece costretta a far suo malgrado le valige. Nella prima frazione tiene banco esclusivamente il tiro potente e preciso di Minasola, che lascia di sasso Chini sulla linea di porta sugli sviluppi di una punizione parecchio contestata per un fallo di mano sanzionato Lini.

A seguire, pur con il ritmo che rimane piuttosto gradevole, la fase di studio congela a lungo il parziale, che viene ritoccato in favore dei rossoneri grazie al colpo a segno di Cariello. E, ancora, ecco Bertuzzi fissare il definitivo tris a cui nessuno del team camuno riesce a rispondere «pan per focaccia» e che, di conseguenza, scaturisce alla fine delle ostilità l’urlo di gioia di capitan Vitari e soci per la qualificazione al turno successivo.

Domenica

E, come anticipato, anche domenica 22 giugno la stessa filosofia di quanto appena andato in archivio detta di nuovo legge: vietato sbagliare è il diktat che accompagna la sfida fra le quotate Imbalplast Soncino - Toscani Costruzioni/Fop Carrozzeria/Carmagnola Garden (ore 21.10) e BZ di Zanchi Luca Villanuova sul Clisi – Alta serbatoi Brescia/Arici Dario (ore 22), con telecronaca in diretta streaming fruibile sul sito web del Giornale di Brescia.