Harakiri Brescia: il Como risale a -1 a tre giornate dalla fine

Il Brescia sente il fiato sul collo del Como. Non sono bastati quindici risultati utili di fila (12 vittorie e 3 pareggi) per levarsi definitivamente di dosso l’ombra delle lariane che, dopo un trittico di sconfitte, hanno saputo collezionare una striscia di vittorie sino a portarsi ad un solo punto dalle Leonesse, battute 2-1 dal coriaceo Ravenna.

Volata promozione

A tre giornate dal termine del campionato la corsa alla serie A è più che mai aperta. Dal canto suo il Brescia è comunque ancora artefice del proprio destino. Vincendo le ultime tre gare (Cortefranca in casa, Cesena in trasferta, Palermo in casa), le biancazzurre sarebbero promosse, qualunque siano i risultati del Como, che domenica prossima riceverà l’ormai retrocesso Palermo, il 15 maggio sarà a Corte Franca (lo scoglio più duro) e nell’ultima giornata avrà a disposizione in casa il bonus Roma. L’alternativa per centrare la promozione è chiudere la stagione con gli stessi punti delle lariane in virtù del vantaggio negli scontri diretti. Due gli ostacoli davvero ardui per il Brescia; il derby di domenica con il Cortefranca e la successiva trasferta a Cesena. Superati questi, ci sarà il match interno con il Palermo. A questo punto alla squadra di Garavaglia non è più concesso il minimo errore.

Il lavoro psicologico della presidentessa Clara Gorno e del tecnico potrà essere determinante per scongiurare una rimonta che solo qualche settimana fa sembrava davvero lontana. Ma più che i demeriti del Brescia bisogna sottolineare i meriti del Como per non aver mai perso la speranza di poter riprendere per i capelli una promozione che sembrava svanita. Ora ci vorranno nervi d’acciaio ed il recupero della svedese Hjohlman, la cui assenza ha pesato non poco nella trasferta di Ravenna, che si era aperta sotto buoni auspici con il gol di testa di Luana Merli a metà del primo tempo, ma che si è andata complicando nella ripresa con il pari di Burbassi.

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La punizione di Barbaresi ha fatto il resto ed ora ci sarà da sudare per mantenere il primato. Arbitro della promozione sarà il Cortefranca, di scena domenica al centro Rigamonti e poi atteso dalla gara interna con il Como. Le ragazze di Mazza stanno accusando la fatica di due mesi tirati e sono state costrette a rimontare la Roma dopo essere andate sotto nel primo tempo. Il terzo posto andrà difeso con determinazione nelle ultime tre gare.