Brescia sbanca Roma con un bel poker, Cortefranca stop

Le biancazzurre piegano l’ultima con doppiette di Brayda e Magri Le franciacortine cadono in casa: Vavassori a segno, ma non basta
Di Veronique Brayda i primi due gol del Brescia a Roma - © www.giornaledibrescia.it
Di Veronique Brayda i primi due gol del Brescia a Roma - © www.giornaledibrescia.it
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Il Brescia chiama, il Como risponde. Il duello per la promozione in A tra Leonesse e lariane continua, ma i tempi per una rimonta del Como (ora distante sette punti, ma mercoledì recupererà la gara interna con il Tavagnacco) si fanno sempre più stretti.

Al poker 4-0 della squadra di Garavaglia sul campo del fanalino di coda Roma, il Como replica con una vittoria di rigore con la Pro Sesto, maturata a un quarto d’ora dal termine. Segno che l’obbligo di dover vincere sempre per tenere il passo della capolista comincia a farsi sentire.

La stessa pressione, peraltro, grava sul Brescia, impegnato a mantenere la preziosa dote di vantaggio quando di partite alla fine ne mancano quattro. A Roma serve mezz’ora per piegare la resistenza dell’ultima della classe, complice anche un campo molto duro. Sblocca il risultato Brayda con una conclusione ad incrociare che sorprende Casaroli anche per via di una deviazione. La stessa Brayda chiude i conti in avvio di ripresa, in un tempo giocato decisamente meglio dalle Leonesse. In questo caso l’attaccante bresciana devia con il polpaccio un tiro di Cristina Merli.

L’espulsione della romana Salvo al 28’ mette la partita ancor più in discesa per il Brescia che ha modo di mandare a referto per due volte anche Serena Magri, ai primi gol stagionali. Su punizione il 3-0, con un gran destro il poker, per un risultato che mette fiducia in vista del rush finale del campionato a partire dalla gara di domenica prossima a Ravenna.

Sorpresa

Sconfitta che non fa male, anche se inattesa, quella invece del Cortefranca, battuto in casa 2-1 da una Torres in gran spolvero. Il terzo posto (di prestigio) non corre comunque per il momento pericoli. Un primo tempo non all’altezza delle ultime prestazioni pesa nel contesto di una partita che vede la Torres più pimpante sin dalle prime battute ed in gol al 15’ con Malenic, brava a sfruttare un assist di Gomes.

Da un errore difensivo il raddoppio delle sarde, con la bella conclusione di Gomes. Nella ripresa un Cortefranca più convincente prova a riaprire la partita e ci riesce con Vavassori, che sfrutta al meglio un servizio di Martani. Malgrado la pressione finale, però, non arriva il gol del pareggio.

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