A Maclodio l’Immobiliare Ml strappa lo scettro a Tecnocasa

E rivincita sia. Dopo lo smacco patito in zona Cesarini nella finale del 2024, l’Immobiliare Ml Castrezzato (ex Edil Gea) scalza dal trono e strappa lo scettro di regina alla Tecnocasa/Fc Immobiliare/Bosco Regio/Csb Verolanuova, la quale aveva alzato la coppa ai danni dei diretti rivali giusto un anno fa, dopo un analogo hurrà nel 2023.

La finale

Riepilogando il match in questione – tramesso live anche sul sito web del Giornale di Brescia oltre che sulle frequenze di Radio Bresciasette –, ecco che Orellana con una magia da fermo rompe gli indugi in favore degli oroblù.

Questi poi reggono ottimamente l’urto degli avversari e, in avvio di ripresa, prendono il largo con Paris, Brighenti (doppietta) nonché Maffioletti (protagonista di un gol d’antologia): i loro guizzi permettono di difendere al team di Lleshaj e soci l’imbattibilità nella competizione. D’altro canto per i rossoneri campioni in carica, pur coriacei fino all’ultimo istante con Kamalu (identificato come miglior giocatore), non ha grande effetto la rete di Cossetti.

La finalina

Per quanto riguarda invece la finalina, la Tonykart/Pasturi srl/Costruzioni Franzoni Pavone Mella si assicura il terzo gradino del podio in virtù dell’11-10 rifilato dopo la lotteria dei rigori all’Alta Serbatoi/Arici Dario Brescia in un festival del gol. Nel dettaglio, punteggio fermo sul 6-6 al 40’ dopo i continui botta e risposta tra Manzoni (tripletta), Pesce (capocannoniere del torneo) e Mozzanica. Solo alla lotteria dei rigori la situazione si rivolve con l’intervento di Serio, autore della parata decisiva su Rizzini dal dischetto nella lotteria dei rigori e premiato come miglior portiere.

Fuochi d'artificio per la finale di Maclodio - Foto New Reporter Perteghella © www.giornaledibrescia.it

Così, apertasi con l’inno di Mameli intonato da Giulia Mondini e avvolta dall’abbraccio dei quasi 2000 spettatori presenti ai fianchi della piccola Bombonera, cala il sipario sulla sedicesima e ultima serata della 46° edizione del Gran Notturno di Maclodio. La degna conclusione, questa, al torneo più longevo della provincia che ha come sempre regalato emozioni e gol (ben 204 quelli totali), conditi per l’occasione anche da un magnifico gioco di luci e fuochi d’artificio, a dar un ulteriore tocco di spettacolarità al tutto.