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Brescia tra la tattica, la carica di Inzaghi e l'addio a Proia

Il centrocampista salvo clamorose sorprese ha deciso di vestire la maglia del Vicenza
Pippo Inzaghi nel ritiro di Darfo - © www.giornaledibrescia.it
Pippo Inzaghi nel ritiro di Darfo - © www.giornaledibrescia.it
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Venerdì di doppio allenamento per il Brescia sul campo di Darfo, tra il sole del mattino e la leggera pioggia del pomeriggio. Sedue tattiche intense, con Pippo Inzaghi e il suo staff assoluti protagonisti. Consigli, applausi, qualche rimbrotto, ma comunque sempre «sul pezzo». Niente sedute per Bisoli e Ndoj, che hanno lavorato il palestra, mentre Labojko ha lavorato a parte al mattino per poi aggregarsi al gruppo nel pomeriggio.

Domani, sabato, un solo allenamento sempre al Comunale di Darfo alle 17.30; ci saranno anche un centinaio di ragazzini residenti nella cittadina camuna, che avranno un contatto diretto cin giocatori e staff per il primo dei due Brescia Day organizzati dalla società. Domenica invece alle 18 (ingresso 10 euro, biglietteria che aprirà intorno alle 16.30) seconda amichevole stagionale per le rondinelle, avversaria una rappresentativa di dilettanti bresciani.

Fin qui il campo. C'è poi il calciomercato che non porta buone notizie in casa Brescia. Sfuma infatti la possibilità di vedere Federico Proia in maglia biancazzurra. Il centrocampista a questo punto ormai ex Cittadella ha accettato la corte del Vicenza e va quindi a rafforzare la squadra biancorossa. Il Brescia quindi, che pensava di avere in mano il giocatore, deve cercare di trovare un altro profilo con caratteristiche simili. Cosa non facile.

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