Brescia: occhi al mercato con la situazione Tonali da risolvere

Il primo tassello è stato messo. Ed è quello fondamentale, la base su cui poi costruire il resto. Pippo Inzaghi si è accomodato a metà settimana sulla panchina del Brescia, stando alla presentazione ufficiale con soddisfazione di tutti. Del presidente Massimo Cellino, che ha confessato di aver puntato dritto sul tecnico ex Benevento dal primo giorno; di Inzaghi stesso, che vede in Brescia la piazza ideale in cui iniziare un progetto, parola che non deve essere valida solo nel giorno delle strette di mano, ma anche nel caso in cui (speriamo mai, ma meglio mettere le mani avanti da buoni bresciani) dovessero arrivare le prime difficoltà. Fatta una scelta, la stessa va difesa se arriveranno scossoni.
Situazione. Per il tecnico sono giorni di vacanza, o pseudo tale, visto che sotto l’ombrellone in compagnia del fratello Simone si dedica più alle ipotetiche formazioni delle rondinelle che al mare. Vivere di calcio significa anche questo. Diverso il discorso per la «triade» societaria formata da Massimo Cellino, Roberto Gemmi e Christian Botturi. Questo è infatti il momento di sondare a fondo il mercato, magari per iniziare ad affondare i primi colpi. C’è una data all’orizzonte ed è quella di mercoledì 7 luglio, giorno in cui inizierà il ritiro a Darfo (fino al 24).
L’obiettivo è quello mandare in Valcamonica a disposizione di Inzaghi un gruppo che sia vicino, se non vicinissimo, a quello che poi affronterà da agosto la stagione. Vale per i nuovi innesti, vale per coloro che hanno una sorta di piede dentro e piede fuori, per i quali si dovrà decidere il futuro. Altri invece potrebbero andare in ritiro, con l’ultima parola affidata al nuovo tecnico. C’è un’altra data però che va tenuta a mente ed è quella di domani, martedì 15. Brescia e Milan infatti devono trovare una soluzione per l’affare Tonali, con i rossoneri che chiedono l’anticipo dei saldi e quindi uno sconto, e il presidente Cellino invece che non vuole essere l’unico a dover fare un passo indietro nella vicenda. La società biancazzurra infatti è disposta a incassare dieci milioni in meno tra cash e bonus, ottenendo il cartellino (a titolo definitivo) di Giacomo Olzer, classe 2001, prospetto molto interessante. Allo stesso tempo però sarebbero state poste al Milan un paio di condizioni perché si trovi la quadra del nuovo accordo. Il tempo non è molto, si tratta di sedersi tra oggi e domani al tavolo e imboccare una strada. O quella che lascia Tonali al Milan, o quella che lo riporterebbe a Brescia, con la società di via Solferino/Ferramola a dover versare 5 milioni.
Voci e intrecci. Victor De Lucia è il primo tassello del nuovo mosaico biancazzurro; arriva dalla FeralpiSalò sulla carta come secondo portiere, ma molto dipenderà dalla strada che prenderà Joronen ed eventalmente da chi arriverà in caso di cessione del finlandese. Occhio poi, tra gli altri, ad Alfredo Donnarumma: l’attaccante ha ancora un anno di contratto che lo lega al Brescia, ma non è un mistero che la società si stia guardando in giro anche in cerca di punte. Lo stesso Donnarumma è giocatore appetibile sul mercato, tanto che Parma, Ternana e Monza avrebbero messo gli occhi su di lui. Deciso l’allenatore, ora è tempo di pensare alla rosa.
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