Brescia, Calori come Zeman: si suda sui gradoni
Il tecnico ha rispolverato una delle tecniche di allenamento di Zeman nella settimana che porta alla sfida col Bologna
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Calori come Zeman nel metodo di lavoro. Dopo 30 minuti di stretching ed esercizi aerobici sull’erba del Rigamonti, le rondinelle hanno affrontato i gradoni in acciaio della vecchia struttura in tubolare che alzava la curva nord, sui quali i calciatori si sono prodotti in balzi, corse ed esercizi vari, seguendo il canovaccio di una delle tecniche di allenamento che sono un «must» di Zeman.
Il Brescia, alla ripresa di pasquetta, ha iniziato così a prepararsi in vista della complicata sfida con il Bologna, in programma sabato 11 aprile alle 15 al Rigamonti.
Il solo H’Maidat, tra i reduci della trasferta vittoriosa a Pescara di giovedì, ha marcato visita per un malessere legato a un raffreddamento.
A letto con la febbre è rimasto Benali, che deve scontare le altre due giornate di squalifica delle tre beccate in seguito al «rosso» rimediato col Trapani, salvo esito positivo del ricorso presentato dalla società, che avrà risposta in settimana.
Terapie infine per Quaggiotto, ancora alle prese con la lesione muscolare. Allenamento svolto per intero anche da Andrea Caracciolo e Morosini, che danno così buone speranze di recupero per il match col Bologna. Sfida che non vedrà disponibile Tonucci, al palo per un turno dopo l’espulsione all’Adriatico. Questo martedì allenamento alle 10.30 e alle 15.30 al centro sportivo San Filippo.
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