Brescia, Andrea Papetti è tra i 20 migliori under 18 in Europa

I grandi progressi a livello giovanile da parte del Brescia hanno varcato i confini d’Oltralpe: la prestigiosa rivista sportiva francese «L’Equipe», che aveva inventato e fino a pochi anni fa assegnato il Pallone D’Oro prima di unirlo al Fifa Player of the year, ha infatti stilato nella sua edizione online di martedì la lista dei migliori venti Under 18 europei, e tra questi c’è anche Andrea Papetti.

Il centrale difensivo, milanese, cresciuto nell’Inter e poi passato nelle giovanili biancoazzurre, si è ritagliato un spazio importante fra le grandi promesse del calcio continentale grazie alla sua prima e finora unica presenza in prima squadra in serie A nella trasferta persa in casa del Sassuolo lo scorso 9 marzo, prima che tutto fosse interrotto a causa delle misure emergenziali per il Coronavirus.

Con i suoi 17 anni e 273 giorni, il difensore biancoblù ha folgorato gli esperti colleghi transalpini grazie alla sua prova di personalità nell’uscire palla al piede per far ripartire l’azione, ma anche nell’interpretazione più strettamente difensiva, sia in marcatura che nel posizionamento. Indubbiamente un grande riconoscimento per un ragazzo che per fisico e mezzi tecnici può ricalcare le orme di Andrea Cistana.

Grande merito va al coraggio di Lopez per averlo «pescato» dai baby, ma anche alla dirigenza biancoblù per aver rivitalizzato un settore giovanile che prima dell’avvento di Cellino e del responsabile Botturi era ridotto all’osso. E c’è anche un altro po’ di Brescia nella lista dell’Equipe con Sebastiano Esposito, «stellina» dell’Inter ma cresciuto dal 2011 al 2014 nel settore giovanile delle rondinelle.