Laquintana: «A Bourg gara solida. Germani, avanti come in Francia»

La Germani Pallacanestro Brescia è rientrata dalla trasferta di Bourg-en-Bresse avendo interrotto una striscia di 5 sconfitte consecutive. Per farlo, però, una Leonessa ancora priva di Petrucelli, Cobbins e Caupain ha dovuto sfoderare una prestazione ai limiti della perfezione, poiché davanti a sé aveva la capolista del gruppo A di Eurocup.

«Abbiamo giocato una gara molto solida contro la squadra più forte del nostro girone - ha subito analizzato Tommaso Laquintana, ospite ieri sera a Basket Time -: il fatto che sia arrivato un successo in un momento difficile è una grande dimostrazione di carattere da parte della squadra».

Coach Magro ha provato a scuotere il gruppo anche fuori dal campo, concedendo ai giocatori una serata libera che sicuramente ha fatto bene alla squadra, come traspare dalle parole del playmaker bresciano: «Sono cose che aiutano specialmente dal punto di vista mentale, perché venivamo da un periodo negativo e starcene in camera chiusi con i nostri pensieri sicuramente non sarebbe stato d’aiuto». Il successo di Bourg-en-Bresse permette così a Brescia di uscire da una pericolosa spirale negativa: «Questa vittoria ci dà molta fiducia - proseguito il giocatore nativo di Monopoli -: come detto più volte dal Coach cercavamo una scintilla ed alla fine è arrivata, adesso abbiamo questo carico di fiducia addosso che cercheremo di portarci avanti il più a lungo possibile».

Non sarà facile però per la Leonessa cavalcare l’onda positiva, visto che la prossima gara (domenica alle 20) sarà sul campo della Virtus Bologna. «Sarà una partita tosta, però secondo me a noi servono di più quei due punti che a loro, che arrivano da una settimana con il doppio impegno di Eurolega, ma hanno già dimostrato di saper vendere cara la pelle anche in situazioni come questa». Difficile ipotizzare chi Scariolo deciderà di schierare, ma sicuramente sono due i giocatori che Laquintana eviterebbe volentieri: «Teodosic ti fa proprio diventar matto, perché non sai mai cosa potrebbe fare, mentre Pajola in difesa ti fa passare decisamente una brutta serata».

Dovrebbe essere della partita invece il grande ex Awudu Abass, rientrato in campo da una settimana dopo un lungo stop ed è proprio a lui che è dedicato l’augurio di Laquintana: «Abi è una persona fantastica, spero che adesso riesca a trovare un po’ di continuità e che il suo fisico non gli dia più problemi, perché è un giocatore importante, anche per il basket italiano».