La Germani ospita Reggio Emilia a caccia della cinquina spartiacque

La Germani torna in campo dopo l’autorevole successo raccolto sabato scorso sul parquet di Napoli per 104 a 83 e lo fa ospitando al PalaLeonessa Reggio Emilia, palla a due prevista oggi alle 19.30 (diretta testuale sul sito del Giornale di Brescia, radiocronaca integrale sul sito di Radiobresciasette). Si tratta dell’ultima gara di campionato prima delle due settimane di pausa per le Final Eight di Coppa Italia e la finestra Nazionali, che segna così una linea di demarcazione tra le prime 20 giornate e le ultime 10 che poi decreteranno chi saranno le 8 pretendenti al titolo italiano.

Brescia, che al momento occupa il primo posto della graduatoria, ha quindi l’occasione di presentarsi alla kermesse di Torino da capolista solitaria e di chiudere i due terzi del campionato con un incredibile record di 16-4.

L’avversaria

Per farlo però la truppa di coach Alessandro Magro dovrà avere la meglio sulla Reggiana che arriva in via Caprera nel momento più delicato della sua stagione.

La formazione biancorossa infatti ha cominciato un nuovo corso in estate con l’ambizione di tornare ai play off e i risultati stanno dando ragione alle scelte fatte, soprattutto guardando alla sesta testa di serie conquistata in vista della Coppa Italia e all’attuale quinto posto in coabitazione con Napoli.

I problemi invece al momento riguardano il roster dopo la scelta di mettere prima fuori squadra e poi di risolvere il contratto di Kevin Hervey. Il giocatore americano, che ora andrà a vestire la maglia dell’Hapoel Holon nel campionato israeliano, fino ad ora era stato uno dei punti di riferimento dell’attacco reggiano e stava viaggiando a 15,7 punti di media. La squadra guidata da Dimitrios Priftis, in attesa di un degno sostituto (i rumors parlano di un giocatore proveniente dal campionato australiano) si ritrova così senza un’importante bocca da fuoco ed ulteriormente scoperta all’interno di un pacchetto lunghi che aveva già mostrato qualche fragilità.

Restano a disposizione solo il diciannovenne Faye, l’ex Trento Atkins e Matteo Chillo per coprire i ruoli di 4 e 5. Il tecnico greco sarà quindi costretto a ragionare in termini tattici su quintetti atipici, spesso composti da 4 piccoli, come mostrato nella partita di sabato scorso. Reggio infatti ha già disputato una gara con questo assetto e, nonostante l’assenza di Hervey, è riuscita a battere Venezia proprio sfruttando questa nuova veste temporanea. Per farlo però ha avuto bisogno della leadership di Weber e Smith che hanno preso in mano le redini della squadra, delle grandi prove di Chillo e Atkins, ma soprattutto della forte coesione mostrata dal gruppo in un momento di criticità.

Stato di forma

Proprio per questo la Germani, reduce da 4 successi consecutivi e con la possibilità di allungare a 5 la striscia positiva per la prima volta in stagione, dovrà interpretare la sfida con grande attenzione. Ma non dovrebbe essere un problema per la squadra biancoblù che sembra aver addirittura cambiato passo dopo un girone d’andata da 11 vittorie in 15 partite, mostrando una consapevolezza impressionante nei propri mezzi nelle prime 4 gare del girone di ritorno. Inoltre Brescia potrà contare sull’appoggio di un PalaLeonessa ancora gremito dove fino ad ora ha perso una sola delle 9 gare disputate (con Trento alla quinta giornata).

Nel frattempo coach Magro torna ad avere l’intero arsenale a disposizione con Amedeo Della Valle che, dopo aver saltato la partita di Napoli per un problema alla coscia, è tornato abile ed arruolabile. Servirà anche l’apporto del grande ex, ed ora capitano di Brescia, per vincere una partita che permetterebbe prima di tutto di blindare i play off e poi, ormai è l’obiettivo, di scavare un solco virtualmente incolmabile dalle inseguitrici nella corsa ai primi quattro posti.