Basket

Germani, una Santa Lucia biancoblù: pienone di tifosi per i giocatori

Francesco Venturini
Bambini e genitori sono stati accolti nella sede di San Zeno da Nikola Ivanovic e Jason Burnell
  • Santa Lucia in casa Germani
    Santa Lucia in casa Germani - © www.giornaledibrescia.it
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È il giorno più magico dell’anno. Quello che i bambini di Brescia e provincia attendono con ansia ed emozione. Anche quest’anno la magia di Santa Lucia si è spinta fino alla sede di San Zeno della Pallacanestro Brescia, trasformata per l’occasione in un luogo di sorrisi, attese e stupore.

Ad accogliere bambini e genitori, accorsi in massa per foto e autografi di rito, Nikola Ivanovic e Jason Burnell – entrambi salutati dall’applauso dei tifosi al loro ingresso –, protagonisti di un pomeriggio speciale all’insegna della condivisione e della vicinanza con il pubblico bresciano. L’appuntamento, ormai fisso nel calendario biancoblù, conferma il legame tra la società e la città, capace di andare oltre il parquet e di rafforzarsi anche attraverso momenti semplici, ma carichi di significato, soprattutto per i più piccoli.

La Santa per Ivanovic e Burnell

«Non conoscevo questa tradizione e, onestamente, non l’ho detto ai miei figli. Dovrei far loro troppi regali in questo periodo – scherza Ivanovic, scoppiando in una risata –. Battute a parte, è un’atmosfera stupenda. Vedere tutta questa gente e renderla felice è la ragione per cui giochiamo. È bello farli sentire parte di questa squadra». Incantato dall’entusiasmo anche Jason Burnell, che vive in modo particolare l’atmosfera di festa. «Girare per la città e vederla tutta illuminata è qualcosa di davvero bello. Vedere oggi così tanti bambini qui per noi, e poter regalare un sorriso con un autografo o una foto, rende tutto ancora più speciale».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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