La Germani batte anche Cremona ed è prima da sola
Nemmeno il derby, e una super Cremona, fermano la marcia della Germani. Brescia conquista l’ottava vittoria stagionale (su nove gare disputate) sconfiggendo una coriacea Vanoli con il risultato di 83-72.
Sono le giocate di Ivanovic e Ndour, oltre ai 19 punti di Rivers, a spezzare gli equilibri in una partita che ha visto gli uomini di Cotelli iniziare con il piglio giusto per poi mostrare troppe volte il fianco alla Vanoli.
Pronti via ed è subito Germani: Ndour e Rivers colpiscono, portando Brescia al vantaggio in doppia cifra. Cremona prova a replicare aggrappandosi a Durham, senza però mai riuscire a impattare. Germani che parte forte anche nel secondo parziale; qualche fischio «fischiatissimo» rigenera Cremona, che torna a far sentire il fiato sul collo ad Amedeo Della Valle e compagni. La tripla di Burns prima dell’intervallo manda tutti negli spogliatoi con gli uomini di Brotto avanti di tre lunghezze.
Nella ripresa è una Brescia più attenta: Rivers infiamma il PalaLeonessa con due triple consecutive, Ndour (!) lo imita, Ivanovic morde chiunque gli passi nei radar e Brescia torna a comandare in doppia cifra. Partita finita? Nemmeno per sogno. Cremona trova la reazione, trascinata da un Casarin formato Nazionale. Ivanovic è però un leone e ricaccia nuovamente indietro la Vanoli; Brescia si chiude a riccio e, con tre «rapine» a mano armata che aprono altrettanti contropiedi, chiude i conti.
A suonare la sirena ci pensa Demetre Rivers, con l’ennesima tripla della serata.
Otto vittorie in nove partite: la Germani rimane lassù, in vetta alla Serie A. Ora la pausa, meritata, per tutti. Tranne per Amedeo Della Valle che, dalla prossima settimana, tornerà a vestire la maglia azzurra dell’Italia.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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