Germani, Bilan: «Mvp? Lo sono grazie al gruppo»
Domenica scorsa, prima della partita contro la Reyer Venezia, Miro Bilan ha ricevuto il premio di Mvp della serie A per il mese di marzo. È la terza volta che ritira la statuetta, dopo quelle che gli sono state consegnate per i mesi di ottobre e dicembre.
Impatto
Ospite ieri negli studi di Teletutto per Basket Time, il centro croato non si nasconde. Guida la graduatoria della valutazione con una media di 24 (lo insegue un certo Shengelia, piuttosto distante, a 20.5). È primo per rimbalzi totali, per rimbalzi difensivi e per carambole catturate in attacco. «Sarei molto contento di ottenere questo riconoscimento – ammette –, anche se devo dire che adesso ci penso relativamente. Ho più in testa gli obiettivi della squadra».
Per il quasi trentaseienne (compirà gli anni il prossimo 21 luglio) sarebbe il secondo Mvp award della carriera, dopo quello vinto nella Lega Adriatica al termine della regular season 2015-2016, vissuta indossando la maglia del Cedevita Zagabria.
Bilan ringrazia in primo luogo «i compagni e coach Peppe Poeta. Se gioco come gioco è perché, in ogni partita, sono messo nelle condizioni di farlo – afferma il pivot –. Ciascuno fa del proprio meglio per aiutarmi, e a me non resta che cercare di concretizzare tutto questo lavoro».
Obiettivo
Miro non ne ha mai fatto mistero: vuole giocare «all’infinito», possibilmente a Brescia. «Il mio riferimento è Marcelino Huertas, voglio fare come lui». Il playmaker brasiliano compirà 42 anni il prossimo 25 maggio, e l’altroieri ha chiuso gara-1 dei quarti di finale di Champions League segnando 26 punti e confezionando 9 assist nel match vinto dalla sua Tenerife su Tortona (93-89).
Le partite
Bilan è stato protagonista dell’importantissimo successo della Pallacanestro Brescia sulla Reyer Venezia di domenica scorsa, contribuendo con una prova da 14 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e due stoppate.
Lunedì, alle 20, alla Segafredo Arena di Bologna, la Germani sfida la Virtus, in uno scontro tra due delle tre squadre al vertice della classifica a quota 34 (l’altra è Trapani, davanti sia alle Vu Nere sia a Brescia nella classifica avulsa, che vede i biancoblù terzi). «Con questa trasferta chiudiamo il ciclo terribile durato cinque partite – commenta Bilan –. Sono convinto che ce la potremo giocare anche con Bologna. Non abbiamo alcunché da perdere, e possiamo affrontarla con tranquillità».
L’iniziativa
È stata ospite della puntata di ieri anche Daniela Patelli, storica tifosa bresciana, che ha colto l’occasione per presentare la cena benefica organizzata dalle sue Bads Girls per la sera di martedì 29 aprile alla pizzeria La Bussola di Brescia. Il ricavato andrà all’associazione Ripresa. Saranno ospiti lo staff e i giocatori della Germani.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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