Basket

Germani alla prova Virtus, Magro «Servono le armi migliori»

Domenica alle 16 la sfida contro Bologna, campione d'Italia in carica. Tanti i «bresciani», dal coach Scariolo all'ex allenatore Diana
GERMANI, ARRIVA LA VIRTUS
AA

Sarà la prima partita della stagione contro una vera grande del campionato. La Germani affronta domani, domenica, alle 16, la Virtus Bologna al PalaLeonessa. I campioni d’Italia in carica hanno una «colonia bresciana» al loro interno, anche se solo coach Sergio Scariolo è nato nella città della Leonessa. La completano l’ex allenatore del Basket Brescia Leonessa Andrea Diana, adesso assistente, gli ex Germani Awudu Abass (infortunato) e Marco Ceron, e il mental coach Fabio Fossati.

Nonostante la notevolissima forza del roster e le giustificate grandi ambizioni, la Virtus - in questa prima fase di stagione - ha già lasciato qualche punto per strada. In campionato ha perso contro le neo-promosse Napoli e Tortona. In Eurocup è a due vittorie e due sconfitte. La striscia di successi della Germani (tre) si è interrotta invece sabato scorso a Trento. La squadra, però, è in fase di crescita.

Il coach della Pallacanesto Brescia Alessandro Magro ha presentato i temi della sfida in conferenza stampa. Per lui è una sfida particolare, anche perché si troverà contro Andrea Diana, di cui fu assistente proprio a Brescia. «Gli sono grato per avermi fatto ritrovare la serie A - afferma -, sono stati tre anni molto belli insieme. Ma la persona che sarà più emozionata sarà Scariolo, al ritorno nella propria città».

La Virtus è un patrimonio italiano «perché innalza il valore di tutto il nostro movimento con la qualità che possiede. Se in una gara contro una squadra normale puoi pensare a dover spegnere principalmente uno o due giocatori, la Virtus possiede una batteria di atleti che possono fare la partita. È una squadra che sta subendo molti punti? Sì, ma ne segna sempre parecchi, non meno di 80-85 a partita. Il nostro obiettivo sarà cercare di trovare il modo di segnare. Per restare attaccati alla partita fino alla fine. Cercheremo di scalfirli con le nostre armi migliori, correndo e aprendo il campo. E cercheremo di sfruttare a nostro favore i loro pochi difetti».

Alla conferenza stampa ha assistito anche Mauro Ferrari, amministratore delegato di Germani Spa. «L’uomo grazie al quale - afferma Magro - a Brescia esiste la pallacanestro a questo livello».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia