Aspettando Lecce-Brescia: «Sarà come una finale»

Domani è il giorno di Lecce-Brescia. Alle 21.45 si saprà di più sulla sorte delle rondinelle.
Qui Brescia. Biancoazzurri penultimi in classifica, lontani 10 punti dalla salvezza (-9 dal Genoa, ma c'è lo svantaggio negli scontri diretti con i rossoblù liguri), ma non ancora del tutto domi, come ha confermato il successo il rimonta - addirittura con ribaltone - conquistato al Rigamonti contro la Spal che, al contrario, retrocessa lo è già. O almeno è con il volto di chi non si rassegna che le rondinelle tentano di presentarsi domani sera in casa del Lecce per un duello all'ultimo sangue. Tutto o niente allo stadio di Via del Mare, perché in caso di sconfitta il Brescia sarebbe aritmeticamente retrocesso nel campionato di Serie B, senza bisogno di aspettare i risultati delle altre squadre che sono coinvolte nella lotta per la salvezza.
Pertanto, la squadra di Diego Lopez al Via del Mare si giocherà il tutto per tutto sulla scia della vittoria in rimonta conquistata contro la Spal. Il tecnico uruguayano darà continuità al modulo 4-4-2 che, dal post lockdown, ha consentito alla squadra di raccogliere 8 punti e punterà a sfruttare soprattutto la freschezza mentale di un outsider come Zmrhal, che domenica é stato autore della doppietta che ha reso vano il vantaggio dei ferraresi. Al di là della classifica e dell'obiettivo di spostare almeno un pò più in là la sentenza inappellabile di condanna alla Serie B, Lopez si gioca tra l'altro il proprio futuro sulla panchina della formazione lombarda: il patron Massimo Cellino e il direttore tecnico in pectore, Gigi Delneri, infatti, lo hanno già confermato per la prossima stagione, ma è chiaro che l'approccio della squadra nelle ultime partite sarà decisivo per il futuro a medio e lungo termine. Intanto, bisognerà fare risultato a Lecce per coltivare ancora una piccola speranza.
Qui Lecce. Liverani non usa giri di parole nel presentare la sfida contro le rondinelle bresciane: «Non è facile ripartire dopo la sconfitta di Genova - ammette, ma non abbiamo tempo. Era una gara fondamentale, ma quella contro il Brescia diventa quella definitiva per il nostro futuro. È una vera e propria finale per noi: se non si vice i sogni saranno del tutto svaniti, se facciano nostra l'intera posta allora continueremo a tenere acceso il fuoco della speranza». Su quali elementi far leva in queste ultime quattro gare per continuare ad alimentare il sogno salvezza, Liverani è abbastanza schietto: «L'ho già detto alla squadra, è necessario solo vincere, rispettando sempre l'avversario con grande umiltà - prosegue Liverani. Abbiamo solo un risultato dalla nostra parte, pur sapendo che il Brescia verrà qui a giocarsi le ultime possibilità per restare in serie A. Mai come ora dobbiamo metterci testa e cuore per venire a capo dell'incontro, ma sono sicuro che la squadra farà bene».
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