Us Open, Sinner soffre ma conquista ancora la finale contro Alcaraz

È ancora una volta Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. L’altoatesino – dopo aver battuto in uno storico derby Lorenzo Musetti – ha battuto in quattro set sofferti anche il canadese Felix Auger-Aliassime 6-1, 3-6, 6-3, 6-4 in tre ore e 21 minuti. E ora nella finale degli Us Open trova per l’ennesima volta il rivale-amico spagnolo.
A 24 anni e pochi giorni, l’azzurro è il giocatore più giovane dell’era Open ad aver raggiunto quattro finali del Grande Slam in una stagione e il quarto giocatore in assoluto a realizzare l’impresa (gli altri sono Rod Laver, Roger Federer e Novak Djokovic). «Una stagione fantastica. E trovarmi in un’altra finale Slam alla fine della stagione è bello. È stata una partita dura, sono molto contento», ha detto a caldo Sinner lodando Auger-Aliassime per come si è battuto. L’azzurro ha poi rassicurato sul suo stato di salute in vista della finale di domenica, che vedrà sugli spalti anche il presidente americano Donald Trump. «Nulla di preoccupante», ha risposto a chi gli chiedeva quale fosse stato il problema che lo aveva spinto a chiamare il fisioterapista in campo alla fine del secondo set – perso – e poi prendersi una breve pausa per ricevere cure mediche.
La partita
Sugli spalti per la partita un parterre di vip: da una seria Naomi Osaka, eliminata in semifinale dall’americana Amanda Anisimova, all’ormai immancabile Anna Wintour, Hugh Jackman, Jon Bon Jovi e Julienne Moore.
Il primo set si è chiuso in 43 minuti con un secco 6-1 per Sinner: il canadese ha cercato di rincorrere ma gli errori commessi gli hanno impedito di tenere il ritmo del numero uno al mondo. Il secondo set è stato combattuto e alla fine è andato al più aggressivo Auger-Aliassime che, nel suo urlo finale, ha mostrato tutta la sua grinta e la sua gioia. Al termine del set Sinner ha chiamato il suo fisioterapista, al quale è apparso indicare l’addome. I due si sono allontanati dal campo per le cure mediche per alcuni minuti.
Al rientro l’azzurro è apparso più tonico: ha conquistato il primo game del terzo set in scioltezza prima di mostrare nuovi segnali di difficoltà che, però, non lo hanno fermato: Sinner è prevalso 6-3. Combattuto anche il quarto set, con il canadese che ha provato in ogni modo a infastidire Sinner. Spinto dal pubblico, Auger-Aliassime ha piazzato alcuni buoni colpi ma alla fine ha ceduto.

Finale
In finale Sinner ora trova Alcaraz, che ha battuto in semifinale Novak Djokovic. «È una sensazione fantastica. Un’altra finale qui agli Open è fantastico, significa molto per me. Oggi non è stato il mio miglior livello del torneo. Ho giocato una partita molto fisica e sono pronto a raggiungere la mia seconda finale», ha detto Alcaraz, arrivato in finale senza mai aver perso un set confermandosi in grande forma. Ma lo spagnolo non è forte solo sui campi da tennis: ha raccontato al pubblico infatti di aver battuto negli ultimi giorni a golf Sergio Garcia, il vincitore dei Masters 2017, che ora gli deve 400 dollari.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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