Stadi intitolati a donne, il tabù è già caduto a Brescia

Quando si cavalca l’onda, tutti vogliono essere i primi. Nel caso però dei nomi di stadi al femminile, solamente la città di Brescia può vantare questo primato. Nonostante qualcuno sembra metterlo in discussione.
Il Gabric
Che intitolare impianti sportivi ad atlete di genere femminile sia un tabù, ancora adesso è parzialmente vero. Ciò che non è vero è che un muro ancora da infrangere: quel muro è stato abbattuto più di quattro anni fa, quando una serie di associazioni firmatarie guidate dai Caliniani ottenne dal Comune di Brescia l’intestazione del nuovo impianto di Sanpolino a Gabre Gabric, pioniera non solo al femminile, visto che insieme al marito Sandro Calvesi diede vita alla tradizione dell’atletica nella nostra città.
La storia
Il percorso fu lungo e tortuoso, la prima firmataria fu Sara Simeoni (ora la stessa associazione Caliniani porta avanti la battaglia per riconoscere la Leonessa come «Città dell’alto» ricordando il record mondiale stabilito dalla saltatrice il 4 agosto 1978), la Fidal appoggiò e l’allora presidente del Coni Giovanni Malagò sul tema chiamò l’allora sindaco Del Bono: il tutto portò all’intitolazione nel settembre 2021.

Ora proprio la Fidal appoggia la lotta dei figli di Paola Pigni – leggenda dell’atletica azzurra scomparsa nel 2021 – i quali chiedono che a lei venga dedicato lo stadio della Farnesina di Roma perché è stata «una donna che ha sfidato i limiti e i pregiudizi, rendendo la corsa un atto di libertà per tutte». Proprio sul tema ci sono stati alcuni interventi – non citiamo autori e luoghi, per correttezza – ricordando che dare un nome di donna ad uno stadio è ancora un tabù. Uno, in particolare, ricordava come in Italia «pare vi sia soltanto la Dossenina di Lodi che, dal 2025, porta il nome delle sorelle Boccalini, pioniere del calcio negli anni Trenta». Niente di più sbagliato: ce ne sono almeno due e il primo stadio al femminile, dal 2021, è solo il Gabre Gabric di Sanpolino.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@Sport
Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.
