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Sci, l’incoronazione di Franzoni: «Coppa Europa che bel viaggio»

Saltata l’ultima discesa a Soldeu, è festa sul podio. E adesso il gardesano fa rotta sugli Italiani
Giovanni Franzoni portato in trionfo dai compagni di squadra e dai tecnici azzurri dopo la conquista della Coppa Europa - © www.giornaledibrescia.it
Giovanni Franzoni portato in trionfo dai compagni di squadra e dai tecnici azzurri dopo la conquista della Coppa Europa - © www.giornaledibrescia.it
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L’ultima e unica fatica di Giovanni Franzoni a Soldeu è stata stappare una bottiglia di champagne. Del resto ne aveva ben d’onde il polivalente di Manerba del Garda, che già venerdì sapeva di avere vinto la Coppa Europa ma che ieri ha ricevuto l’incoronazione dopo che era saltata l’ultima discesa libera.

Come previsto le alte temperature della primavera andorrana hanno impedito agli organizzatori di far disputare la libera conclusiva delle finali di Soldeu. Così quel trionfo che era già nelle cose, ma che aveva ancora bisogno dell’aritmetica, è divenuto concreto.

E come tale è stato festeggiato, non solo da Franzoni stesso, ma da tutto il clan azzurro guidato da Max Carca, che ha aiutato il portacolori delle Fiamme Oro a raggiungere l’obiettivo dopo un’annata in cui ha avuto numeri europei da dominatore. Su 17 gare stagionali nel circuito continentale (7 superG, 6 giganti e 4 discese), due sole volte non è andato a punti.

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Al contrario, nella metà delle circostanze (8 volte) è entrato nei 10 e ben in 11 occasioni nella top 15. Se a ciò aggiungiamo che ha portato a casa anche la coppa di specialità di supergigante con le 3 vittorie stagionali (Zinal, Saalbach e Oppdal) ed un secondo posto (Santa Caterina), oltre alla piazza d’onore in gigante (ancora a Zinal), c’è tutto per dire che questa è stata la stagione della maturità per il Franzoni-giovane.

Nel senso che così si chiude un capitolo e con il posto fisso in Coppa del Mondo si riparte da capo per cercare di scalare i ranking. In primis in gigante e poi anche nella velocità partendo dal superG. «Finalmente è arrivata. Un bel viaggio quest’anno in Coppa Europa, ce la siamo sudata. Grazie al team, agli allenatori ed ai miei compagni», ha scritto Franzoni su Instagram prima di lasciare il Principato d’Andorra.

Prima del meritato riposo e di pensare alla prossima annata, c’è però un’ultima fatica, quella degli Italiani di Bardonecchia e Sestriere: mercoledì discesa, giovedì superG e combinata, venerdì gigante e domenica slalom. Rossetti out.

A quest’ultima gara parteciperà anche Marta Rossetti, che anche ieri alle finali di Coppa Europa di Soldeu è uscita nella prima manche in slalom: per lei è vicino il tempo del «reset» per ripartire più forte.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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