Scatti e lanci: Jacobs a Tenerife si allena per un 2022 d’oro

La strada che porta alla conferma parte da Tenerife per Marcell Jacobs. Come sempre accade da qualche anno a questa parte, è al caldo di Las Americas che il velocista desenzanese mette benzina nel motore. Solo che questo gennaio al tepore delle Canarie è decisamente differente per lo sprinter, che non è più uno dei tanti come è stato fino al 2021, ma nell’anno magico dello sport italiano è diventato campione olimpico. E l’accoppiata 100 metri-4x100 impone a Jacobs di dare ancora di più, perché a Tenerife il campione di Desenzano del Garda è di fatto «sui blocchi» di quello che ad ora è l’anno più difficile per lui: quello della riconferma.
Si dice sempre che nello sport il difficile non sia tanto arrivare, quanto restare al vertice. E Jacobs pare averlo capito, visto che a Las Americas si sta meticolosamente preparando per riconfermarsi. Jacobs ha sempre avuto un buon rapporto con i social newtork e come d’abitudine sta documentando in tutto e per tutto la sua permanenza a Tenerife. In cui ha portato tutto il suo mondo: la famiglia con la futura moglie Nicole ed i due figli da lei avuti, Anthony e Meghan, ma anche i fratelli Jacopo e Nicolò; il suo staff a partire dall’allenatore Paolo Camossi, il fisioterapista Alberto Marcellini ed il chiropratico francese Renaud Dejean.

E nel menù dei giorni alle Canarie - iniziati il 27 dicembre scorso, dureranno quasi fino a fine mese - c c’è un po’ di tutto. Gli allenamenti in pista, ovviamente, con focus sulle partenze, ripetute tra 60 e 150 metri e via dicendo per portare il «treno» ad una velocità ancor superiore del 9’’80 sui100 metri fatto registrare a Tokyo e che gli è valso la prima delle sue due medaglie d’oro olimpiche. Ma anche le sfide scherzose a lancio del peso, prima della seconda seduta giornaliera, quella in palestra, in cui è stato immortalato alzare fino a 180 chilogrammi col bilanciere. E poi ci sono i momenti di svago: con i figli, camminando per Tenerife, nei locali notturni per festeggiare l’anno nuovo o il compleanno di coach Camossi.
Ma il focus resta ovviamente sulla nuova stagione, che inizierà il 4 febbraio prossimo dall’indoor a Berlino. Jacobs il 17 febbraio sarà invece in Francia a Lievin, nel distretto Passo di Calais, dove l’anno scorso colse il primo successo del suo 2021 trionfale. Nel mirino inutile dirlo ci sono Mondiali indoor, outdoor ed europei. Puntando non solo a rincofermarsi per zittire gli scettici, ma anche a migliorare i suoi già ottimi ranking internazionali: in quello assoluto è venticinquesimo e prmo azzurro (dopo di lui Tamberi al trentunesimo posto), tra gli sprinter è invece quarto dietro a Kerley, De Grasse e Baker.
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