Motorally nel sangue, Pietro e Paolo Degiacomi campioni italiani

Luca Scarpat
I due giovani fratelli triumplini, di casa a Villa Carcina, sono tricolori nella classe B-250 e C-300. Gareggiano con moto GasGas
I fratelli Paolo e Pietro Degiacomi
I fratelli Paolo e Pietro Degiacomi
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Pietro e Paolo Degiacomi sono due fratelli impegnati nella specialità del motorally: i due – di casa a Villa Carcina – corrono per il team Africa Dream Racing, supportati dal motoclub Gardone Valtrompia e dal concessionario GTG Motogamma. Pietro e Paolo utilizzano due moto GasGas: Pietro gareggia in sella a una 250 a 4 tempi mentre Paolo guida una 300.

I successi 

Già nel 2024 si erano messi in luce ottenendo risultati di rilievo nei campionati italiani; quest’anno Pietro (classe 2005) è diventato campione italiano nel Motorally vincendo sia la classifica assoluta sia la classe B-250; Paolo, il fratello maggiore (classe 2003) ha vinto il titolo italiano – sempre nella specialità Motorally – nella classe C-300.

Con questa vittoria tricolore Pietro è diventato il più giovane vincitore nella storia del motorally e il primo a vincere con una 250. A queste vittorie di Pietro va aggiunto anche il titolo Under 23 e il gradino più alto del podio ottenuto al Raid TT del Molise.

«Devo dire che quest’anno l’impegno è stato grande – racconta Pietro – ma con tante soddisfazioni: oltre al Motorally anche le mie gare dell’enduro tradizionale sono andate bene».

Paolo Degiacomi ha vinto il titolo italiano nella classe C-300 e si è piazzato costantemente tra i primi dieci di ogni gara ottenendo anche una seconda posizione nel Raid TT del Molise. «Ho disputato anche le gare del campionato italiano under 23 di enduro – dice Paolo – e buoni sono stati i risultati finali».

Progetti per il futuro

E per il 2026? «Nella prossima stagione mi piacerebbe riuscire a fare un rally internazionale – dice Pietro Degiacomi – ma l’obiettivo primo resta quello di replicare il risultato ottenuto quest’anno nel Motorally». E anche il fratello Paolo sembra essere di questo avviso: «Vorrei riconfermarmi nel tricolore Motorally migliorando la posizione nella classifica assoluta. Anch’io – conclude Paolo – vorrei partecipare a qualche gara internazionale».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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