Mondiali di atletica, Jacobs fuori con la 4x100: ricorso respinto

La 4x100 di Marcell Jacobs non accede alla finale dei Mondiali di Tokyo. La staffetta veloce, con il desenzanese ancora in seconda frazione e non in ultima come sembrava alla vigilia, non si qualifica con il sesto tempo nella seconda semifinale (38’’52) e oggi non potrà difendere l’argento conquistato due anni fa a Budapest.

Reclamo respinto

«Non ho fatto in tempo a fare il primo appoggio che ho sentito una botta, non mi era mai capitato e di staffette ne ho fatte tante – ha spiegato Jacobs –. L’obiettivo era portare testimone al traguardo per l’eventuale ricorso, ci tocca sperare in quello. Peccato, perché eravamo carichi per qualificarci bene e giocarci le nostre possibilità in finale domani. Sicuramente il sudafricano era molto interno, io ero nella mia corsia».

Il reclamo presentato dall’Italia però è stato respinta: i vice campioni iridati di Budapest 2023 non saranno in finale. 

La staffetta femminile

Qualificata invece la 4x400 femminile con la bresciana Alessandra Bonora in terza frazione (e nel quartetto, oltre a Virginia Troiani, anche Anna Polinari e Alice Mangione dell’Atletica Brescia 1950). Quarto posto (3’24’’71, miglior crono stagionale) per la staffetta del miglio dietro a Giamaica, Norvegia e Polonia, il secondo tempo di recupero basta per accedere alla finale di domani.

Bronzo per Battocletti

Un'altra medaglia per Nadia Battocletti, la settima per l'Italia ai Mondiali di Tokyo. Dopo l'argento nei 10mila, la fondista trentina è bronzo nei 5000, battuta solo dalle keniane Chebet, che ha bissato l'oro della distanza doppia, e Kypiegon.

Nadia Battocletti vince il bronzo - Foto Grana/FIDAL

«Due medaglie al collo qui, neanche nei sogni migliori – dice l'azzurra –. Ma ora ci sono le Olimpiadi di Los Angeles, per noi atleti tre anni sono già domani. E io voglio sognare in grande anche li».