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Jacobs sulle Olimpiadi di Parigi: «Posso vincere di nuovo»

La Redazione Web
Il velocista di Desenzano a Soprtmediaset: «Gli ultimi due campionati del mondo sono stati vinti con un tempo superiore a 9"80. Io posso migliorare quel tempo»
Marcell Jacobs con la maglia azzurra - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Marcell Jacobs con la maglia azzurra - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Alle Olimpiadi di Parigi 2024 da campione in carica. Marcell Jacobs vuole ripetersi dopo aver vinto l'oro olimpico a Tokyo. Di tempo ne è passato e in questi anni, lunghi e non semplici, il velocista azzurro ha fatto il pieno di motivazioni. «È bene che i miei avversari siano convinti che possa perdere la corona di campione olimpico, almeno finché non arrivo a Parigi – ha detto Jacobs in un'intervista a Sportmediaset –. Il fatto che in occasione gli ultimi due campionati del mondo siano stati vinti con un tempo superiore a 9"80 la dice lunga e soprattutto dimostra che, se sono in salute, posso migliorare quel tempo e soprattutto vincere di nuovo».

Il 29enne di Desenzano sul Garda in questi anni si è separato dallo storico tecnico Paolo Camossi, trasferendosi a Jacksonville negli Stati Uniti dove ha iniziato un nuovo percorso sotto la guida di Rana Reider. Una mossa che sta consentendo al portacolori delle Fiamme Oro Padova di confrontarsi con diretti avversari come André De Grasse, Jerome Blake, Trayvon Bromell, Trevor Stewart, Hakim Sanibrown e Yuki Hashioka.

«Nonostante fra qualche mese saremo tutti in pista in qualità di avversari, in questo momento siamo un team in cui ci si supporta l'un l'altro. Se è vero che Rana ci impedisce di fare video durante i nostri allenamenti così come di ricontrollare i tempi, d'altra parte ci offre molta tranquillità mostrandosi a volte estasiato quando riusciamo a realizzare un lavoro fatto bene – sottolinea Jacobs –. Con questo programma mi sto trovando veramente bene e il mio corpo ne sta beneficiando parecchio. È vero che per ora sono costretto a vedere gli altri gareggiare e a trattenere la voglia di spingere maggiormente il mio motore, ma al tempo stesso è fondamentale rimanere calmi e tranquilli».

Il velocista bresciano guarda alle gare all'aperto fissando gli appuntamenti che l'accompagneranno alle Olimpiadi partendo dagli Europei in programma a Roma il prossimo giugno: «L'idea è di iniziare molto presto la stagione affrontando una serie di 'garettine' qui negli Stati Uniti giusto per capire come stanno andando le cose. Fra il 18 e il 19 maggio arriverò in Italia e a quel punto mi fermerò a Roma per preparare gli Europei. Nel periodo successivo che ci accompagnerà alle Olimpiadi farò invece base a Rieti».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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