Jacobs, oggi il debutto con l’oro al collo: «Voglio ripetermi»

Finalmente ci siamo. Sei mesi dopo i fasti a cinque cerchi in terra giapponese Marcell Jacobs è pronto a riattaccarsi un numero di gara sul petto e a sfrecciare due volte sul rettilineo coperto di Berlino. Alle 18.15 di oggi il desenzanese affronterà la batteria dei 60 piani, mentre un’ora e venti minuti più tardi sarà atteso alla volata finale.

Per aprire la sua annata dorata Jacobs ha scelto l’Istaf Indoor, tradizionale riunione invernale alla Mercedes Benz Arena della capitale tedesca. «Non vedo l’ora di tornare a gareggiare, sono contentissimo - ha detto il desenzanese alla vigilia dell’appuntamento -. Ho scelto Berlino per la prima gara dell’anno come nel 2021. Proviamo così a ripercorrere un po’ le tappe della scorsa stagione». Insomma programma vincente non si cambia, così anche nel 2022 Jacobs ha optato per svernare al caldo di Tenerife, alle Canarie.

«Siamo appena tornati. Col mio coach Paolo Camossi ci siamo allenati bene, le sensazioni sono ottime. Nelle prime due settimane abbiamo continuato il lavoro dell’inverno, poi abbiamo cominciato a scaricare e lavorare sulla brillantezza. Sono riuscito ad allenarmi nel miglior modo, senza fastidi e problemini».

Stasera doppio impegno nel giro di ottanta minuti, un modo per riprendere confidenza con l’agonismo: «Meglio così, nella prima gara bisogna togliere un po’ di ruggine, sono passati sei mesi da agosto.

C’è da gareggiare il più possibile per tornare alla massima forma. Per questo farò quattro gare in questo mese di febbraio, sulla strada dei Mondiali indoor di Belgrado: dopo Berlino, sarò l’11 a Lodz in Polonia, il 17 a Lievin in Francia e poi il 26 e il 27 febbraio agli Assoluti indoor di Ancona. Vorrei conquistare di nuovo il titolo italiano».

E poi cercare anche l’assalto a quello iridato a Belgrado. Gli avversari non staranno comunque a osservarlo: stasera il più agguerrito sarà il vicecampione europeo indoor, il tedesco Kevin Kranz, battuto da Jacobs a Torun undici mesi fa. A proposito: nel 2021 Jacobs cominciò da Berlino la propria cavalcata trionfale, con 6’’56 in batteria e 6’’55 in finale, gettando le basi per il titolo continentale al coperto conquistato in marzo in Polonia col record italiano di 6’’47, a cinque centesimi dal primato europeo di Dwain Chambers (6’’42 a Torino 2009): è il primo obiettivo stagionale.

Per il ritorno in azione del campione olimpico dei 100 metri si è mossa anche la Rai, che oggi sul canale tematico sportivo trasmetterà in diretta il meeting indoor di Berlino. Gli effetti delle medaglie di Tokyo si vedono, spetterà adesso agli atleti saper cavalcare questa onda.