Ginnastica, come sarà il 2025 della Brixia
Il nuovo quadriennio olimpico è appena iniziato e in casa Brixia non mancano le novità. Prima fra tutte la confermata presenza in palestra di Vanessa Ferrari, non più come atleta ma come allenatrice delle ginnaste dell’Esercito in forza all’Accademia di Brescia. Dopo il ritiro a ottobre, la campionessa resta dunque nelle forze armate e nell’ambiente che più ama: sarà preziosissima presenza al fianco dell’argento olimpico a squadre Angela Andreoli, impegnata nel percorso di recupero dopo l’intervento subito per una distacco osseo del ginocchio.
Il direttore tecnico Enrico Casella, entusiasta di avere ancora accanto a sè Vanessa, vuole ricordare l’anno che è stato. «Non potevo desiderare di più: personalmente ho raggiunto tutti gli obiettivi, coronando il sogno professionale di una vita».
Il gruppo che ha portato alla medaglia d’argento a Parigi ha scritto la storia di questo sport, ma nel 2025 riparte con non poche incognite. Alice D’Amato, smaltita la sbornia mondana da medaglia d’oro individuale, non vede l’ora di tornare in palestra alla normalità dei suoi allenamenti, ma per almeno qualche mese non ritroverà le compagne della squadra olimpica, eccezion fatta per Manila Esposito. La già menzionata Andreoli salterà infatti tutta la prima parte della stagione, come Martina Maggio.

Il punto
Giorgia Villa, che ha dato tutto per poter realizzare il sogno di una medaglia olimpica dovrà ora fare seriamente i conti con il persistente problema alla schiena. Notizie confortanti arrivano invece da Asia D’Amato «sempre più vicina ad un completo recupero», come conferma Casella, che attende anche il rientro di Elisa Iorio. Tra acciacchi e infortuni, la prima parte della stagione servirà alla Brixia soprattutto per lasciare spazio e far fare esperienza alle più giovani del gruppo. «Ginnaste come Veronica Mandriota, Camilla Ferrari e Sofia Tonelli hanno bisogno di potersi confrontare in contesti di alto livello e quindi lasceremo spazio a loro nella parte di regular season del campionato» spiega Casella, che presterà elementi del vivaio Brixia anche alla Acrobatic Fitness di Piacenza, schierando di fatto due squadre nella massima serie.
Campionato
All’esordio del torneo, confermato come lo scorso anno a Montichiari l’8 febbraio, si vedrà comunque con probabilità in pedana Alice D’Amato, la medaglia d’oro che tutti gli appassionati attendono. Nelle successive tappe di Ancona (7-8 marzo) e Desio (21-22 marzo) l’idea è proseguire con alcuni esperimenti con le più giovani, mentre nella final eight del 3 e 4 maggio, «che finalmente ritorna in stile finale olimpica a squadre, valuteremo attentamente la condizione delle big» aggiunge l’allenatore. In chiave Nazionale, l’obiettivo è la rassegna continentale a Lipsia a fine maggio e quella iridata a Jakarta a fine ottobre.
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