Bicelli non tradisce: primo oro ai Mondiali di nuoto paralimpico

Doveva essere la sua (prima) gara da favorito e, da campione qual è, ha rispettato i pronostici. Federico Bicelli ha conquistato la medaglia d’oro nei 400 stile libero categoria S7 ai campionati del mondo di nuoto paralimpico, in corso di svolgimento a Singapore.
Il nuotatore di Borgosatollo si presentava ieri al via con il titolo olimpico ottenuto a Parigi nella specialità: ovvio quindi che avesse tutti gli occhi addosso. E non sempre partire da favoriti aiuta, perché la pressione è tanta ed il rischio di sbagliare altissimo. La differenza tra l’atleta e il campione sta esattamente qui, nel saper gestire tutto e riuscire a salire sempre sul gradino più alto del podio.
La gara
Cosa che ieri Bicelli ha fatto in maniera magistrale, senza strafare ma gestendo al meglio tutte le forze, in una gara che da sempre sente particolarmente sua. E così il bresciano tesserato per le Fiamme Azzurre e la Polisportiva Bresciana no Frontiere, ha messo in scena un piccolo grande capolavoro con il crono di 4’39”52. Alle sue spalle l’argentino Inaki Basiloff (4’43”76) che si è aggiudicato l’argento, con Aleksei Ganiuk (Npa) a mettersi al collo il bronzo (4’55”00).
Ed è stato proprio Basiloff, forse l’avversario più temibile, a dettare il ritmo per almeno metà gara. Bicelli poi ha preso il comando delle operazioni ai 300 metri, chiudendo con una progressione delle sue che non ha lasciato alcuna possibilità di recupero agli avversari, come dimostrano i tempi del secondo e del terzo arrivato.
La puntualizzazione
Il campione però è quello che cerca la perfezione in ogni uscita: ecco perché Bicelli è felice ovviamente dell’oro mondiale, con un... «ma». «Non è certo il mio tempo migliore – dice – ma sono comunque soddisfatto di essere salito sul gradino più alto del podio. Al primo “cento” ero quarto, al secondo invece terzo, poi nella parte finale sono partito e mi sono imposto. Mi resta il rammarico di non aver centrato il bronzo nei 200 misti per un secondo, ma mi sono rifatto nei 400 mettendone 4 tra me e Basiloff. Ma non è finita qui...».
Prossimi appuntamenti
Già, perché i 400 stile libero hanno regalato a Bicelli e al nuoto azzurro una grande soddisfazione, ma le possibilità di sentire nuovamente l’inno sono parecchie. Il bresciano infatti tornerà in acqua domani nei 100 dorso; quindi giovedì i 50 delfino, venerdì i 50 stile libero e sabato i 100 sempre stile. L’antipasto è stato servito e mangiato, ma Bicelli ha ancora fame di vittorie e di medaglie. Intanto anche grazie a lui l’Italia mantiene ferma la prima posizione nel medagliere del Mondiale con 6 ori, 4 argenti e 5 bronzi, accanto ad un’agguerrita Cina e alla Gran Bretagna. Segno di quanto tutto il movimento sia in grande crescita.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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