Domenica torna la Strabrescia, tra amore per la città e solidarietà

Stefano Zanotti
La manifestazione al via alle 9 con tre differenti distanze: l’intero ricavato verrà devoluto dall’associazione Podisti Urago Mella al Centro bresciano down
Torna la Strabrescia
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Domenica 12 le vie della città accoglieranno la 37esima edizione della Strabrescia, la corsa non competitiva - sviluppata su tre distanze: 6, 14 e 21 km - organizzata dall’associazione Podisti Urago Mella, che devolverà l’intero ricavato al Centro bresciano down.

«È un appuntamento entrato nel cuore dei bresciani da tempo - sottolinea l’assessore allo Sport in Loggia Alessandro Cantoni -. Oltre a un finalità benefica importantissima, la gara mette in risalto le bellezze della città e riafferma l’orgoglio di essere bresciani».

Lo slogan è infatti «Coloriamo Brescia di bianco-blu», un invito a tutti i partecipanti a indossare i colori della città per aumentare ancora di più il senso di appartenenza.

Iscrizioni e partenza

Le iscrizioni sono già aperte e fino a venerdì 10 sarà possibile iscriversi al bar Piazzetta di Urago Mella, sabato 11 lo si potrà fare al Village Strabrescia allestito nell’oratorio del quartiere, mentre il giorno della gara ci si potrà iscrivere dalle 7.30.

«La partenza è prevista alle 9 dall’oratorio per tutte e tre le distanze - spiega Gabriele Campana, presidente Podisti Urago Mella -: all’altezza di Sant’Eustacchio la 6 km andrà verso via Veneto per girare poi in Borgo Trento e tornare verso Urago Mella passando da via Zadei; la 14 e la 21, invece, saranno indirizzate verso Campo Marte e gireranno tutto il centro storico fino alla salita in Castello. Scendendo dalla strada del soccorso la 14 km andrà verso via Crocifissa di Rose, mentre la 21 km si arrampicherà in Maddalena per il tratto collinare».

La presentazione della Strabrescia - © www.giornaledibrescia.it
La presentazione della Strabrescia - © www.giornaledibrescia.it

Alle prime 500 persone iscritte (al costo di 10 euro) verrà consegnata una maglia disegnata dalla tatuatrice Marta Camisani. Una volta terminate le t-shirt sarà comunque possibile partecipare pagando 5 euro per il ristoro finale.

«Dobbiamo dire grazie a Marta, ma anche a tutti bresciani famosi che hanno deciso di darci una mano con i video promozionali. La corsa è radicata in città e ogni anno migliora», evidenzia Marco Caddeo della Podisti Urago Mella.

L’associazione punta a migliorare il risultato dell’anno scorso, quando più di 1.000 corridori avevano partecipato alla gara, portando al Centro bresciano down circa 12mila euro. «È sempre bello vedere che sport e solidarietà possono andare a braccetto per un bene comune - precisa il consigliere comunale di Azione Luca Pomarici -: Brescia è in grado di far stare bene i propri cittadini».

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