Mille Miglia, uno spettacolo che iniziava ben prima della partenza

La Mille Miglia fu un grande spettacolo che cominciava con le verifiche e le punzonature delle macchine. All’inizio tutto si svolgeva in corso Magenta, dove era la sede dell’Automobile Club cittadino; poi nel Foro Boario e dal 1932 nella nuova piazza Vittoria. Protagonisti: gli organizzatori della corsa con gli addetti ai lavori, le macchine, i meccanici, i piloti. Cornice entusiasta: il pubblico di appassionati e di curiosi. Ogni anno il copione si ripeteva.

Il clima di festa

Le operazioni duravano alcuni giorni (quattro nell’edizione record della corsa del 1955 a cui si iscrissero più di 500 macchine). All’inizio si presentavano poche macchine; poi man mano le macchine aumentavano e la vita nel centro della città veniva sconvolta. Trovare un parcheggio era difficile. Piazza Vittoria, a chi riusciva a entrare, appariva pavesata di bandiere e tappezzata dai manifesti e dagli striscioni pubblicitari delle case automobilistiche e di quelle degli pneumatici. Nel recinto, riservato alle operazioni, si lavorava senza sosta. Dietro le transenne il pubblico, foltissimo, si assiepava in una atmosfera di festa.

Il rombo dei motori

L’occasione per vedere da vicino i più grandi campioni dell’automobilismo, per chiedere gli autografi, quando la televisione non c’era o stava cominciando ad apparire, era unica. Il clima poi si surriscaldava e l’attenzione saliva alle stelle quando, annunciate dall’altoparlante, apparivano le squadre ufficiali più famose. Ecco allora alzarsi dalla piazza verso il cielo il rombo dei motori delle macchine più potenti. Dopo aver portato a termine quanto richiesto dal regolamento, le macchine uscivano dal recinto e fendevano la folla. Il grande spettacolo della Mille Miglia continuava... Ma era solo l’inizio.