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«Bolidi e dimore»: le auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani

Paola Gregorio
Le vetture, grazie alla collaborazione con Abe, hanno sostato anche nel cortile dell'Ospedale Civile, per la gioia dei piccoli pazienti dell'Oncoematologia pediatrica
Mille Miglia, tra bolidi e dimore
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Nelle antiche magioni le vecchie signore delle quattro ruote sostano fiere. «Bolidi e dimore», l'iniziativa voluta dal Club Mille Miglia Franco Mazzotti e Mille Miglia srl nel week end che prevede la Freccia Rossa dona alla città una prospettiva inedita di vetture che fanno parte del ghota dell'automobile.

È un prologo alla Corsa più bella del mondo. Alcune delle auto che vi prenderanno parte, una quarantina, fanno bella mostra di sé in alcuni dei palazzi più belli di Brescia, in otto cortili solitamente chiusi al pubblico. Prima, però, grazie alla collaborazione con Abe, hanno sostato nel cortile dell'Ospedale Civile, per la gioia dei piccoli pazienti dell'Oncoematologia pediatrica.

  • Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore»
    Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore» - © www.giornaledibrescia.it
  • Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore»
    Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore» - © www.giornaledibrescia.it
  • Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore»
    Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore» - © www.giornaledibrescia.it
  • Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore»
    Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore» - © www.giornaledibrescia.it
  • Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore»
    Quaranta auto della Mille Miglia in mostra nei cortili bresciani con «Bolidi e dimore» - © www.giornaledibrescia.it

All'interno di un palazzo di via Trieste il rosso e il blu di capolavori Lancia e Alfa Romeo spiccano nei colori più tenui del cortile. Una coppia, Guido e Patrizia, ha messo in esposizione proprio la Lancia Monte Carlo con cui ha corso gare di auto storiche. Al Moca un capannello di persone ammira un bolide azzurro anni Venti, una Abc Rally, una Fiat 1100 degli anni Cinquanta, una Mg e una Austin Healey chiamata la Frog per la forma che ricorda una rana.

Occhi attenti di bresciani e turisti, alcuni veri intenditori, scrutano le vetture snocciolando nomi e epoche. Altro scorcio di città, corso Matteotti. Nella penombra di un altro palazzo, nella quiete tra antiche mura una Lancia Appia del 55, blu notte, una sinuosa Triumph del 1956 e una Renault si fanno ammirare dai visitatori. È il fascino, intramontabile, della Freccia Rossa. Domani si replica, sempre all'insegna del connubio tra nobiltà delle quattro ruote e affascinanti dimore.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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