An Brescia, slitta il sogno scudetto: la Pro Recco vince gara-2
Non riesce all’An Brescia il colpaccio scudetto. Dopo la vittoria in gara-1 della finale tricolore di pallanuoto, il «sette» di Bovo perde 13-10 a Sori contro la Pro Recco. Tutto quindi rimandato alla bella di martedì sera (ore 21.15) in cui Brescia avrà il fattore campo a favore, visto che si giocherà a Mompiano. A Sori invece si gioca sotto i riflettori della piscina scoperta, con il centinaio di tifosi giunti da Brescia in Liguria che si fanno sentire eccome, molto più di quelli di casa.
Il match
Il primo quarto inizia con il vantaggio An grazie ad una palombella di Guerrato da applausi. Risponde Presciutti che fa 1-1, ma dura poco: c’è una superiorità numerica che Brescia sfrutta al meglio con il nuovo vantaggio firmato Irving. Tocca a liguri poi capitalizzare l’uomo in più: Hallock fa 2-2. Ma l’An c’è, c’è eccome, è sul pezzo: nuovo vantaggio firmato Faraglia. Dura poco, non c’è tempo di respirare, si risponde colpo su colpo: 3-3 Recco con Younger con cui si chiude il primo quarto che ha sempre visto Brescia avanti e Recco costretta a inseguire.
Il secondo quarto si apre col primo vantaggio dei padroni di casa: lo firma Younger su rigore (4-3). Si va dall’altra parte e stavolta il rigore è per Brescia: 4-4 con la rete di Dolce. Durik solo davanti a Baggi Necchi non sbaglia, 5-4 per i campioni d’Italia, che per la prima volta vanno sul +2 grazie a Cannella. Il tutto in una fase di gioco che vede l’An confusa e poco precisa. Lo scatto d’orgoglio però c’è negli ultimi dieci secondi del quarto: Dolce tira, Del Lungo risponde, Faraglia è pronto a ribadire in rete. E così Brescia va al «riposo» sul meno 1, tutto sulla carta ancora aperto.
Gli ultimi due quarti
Terzo quarto che si apre col 7-5 di Recco con l’uomo in più: a firmarlo è Condemi. Dall’altra parte la giocatona di Gianazza è vanificata dalla super parata di Del Lungo. Vale tanto, perché carica i liguri e in particolare Cannella che firma l’8-5 di Recco. Si alza il livello di nervosismo, Bovo si prende un «giallo» dopo un battibecco col dirimpettaio in panchina Sukno. E arriva anche il 9-5 locale col capitano Di Fulvio. Recco va addirittura in doppia cifra: 10-5 ancora di Cannella. Orgoglio An con il sesto gol firmato da Balzarini, che poco dopo si ripete: 10-7, Brescia prova a ruggire da vera Leonessa, ma nell’azione successiva la doppia espulsione costa cara ai biancazzurri: Iocchi Gratta segna l’11-7. Gli ultimi secondi sono ancora firmati An: rete di Ferrero, sull’11-8 si arriva agli ultimi otto minuti di gara, con Recco che perde Di Fulvio per espulsione definitiva.
Ultimo quarto in cui esplode il nervosismo: volano colpi più che proibiti, i cartellini rossi sono per Balzarini, Alesiani ed Echenique. Quando si riprende Condemi segna il 12-8, a cui però risponde Dolce (12-9). Haverkampf riporta i liguri sul +4. L’orgoglio An porta alla segnatura Giri (13-10), ma ormai la gara è segnata. Appuntamento a martedì a Mompiano, in 32 minuti Brescia e Pro Recco si giocheranno il tricolore.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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