A Pompegnino si gira «casa Bottarelli»: Andrea batte Davide

C’è stato un lungo arco di tempo, nella parte iniziale degli Anni Dieci del 2000, durante il quale il cognome Bottarelli nell’ambito delle corse su strada e in montagna bresciane era indissolubilmente legato a Sara. La figlia d’arte ha dominato in lungo e in largo, fino al momento in cui ha deciso di fermarsi per diventare mamma. Ora, dopo una lunga pausa, è ritornata in azione, ma intanto a portare in alto il cognome sono i fratelli, il maggiore Andrea (classe 1987) ed il minore Davide (classe 1997). Il primo difende i colori del Gp Pellegrinelli, il secondo è un alfiere dell’Atletica Valtrompia.
A dividerli all’anagrafe sono dieci anni, a separarli sulle strade della Valsabbia ieri mattina sono stati appena 29 secondi. Quelli che Andrea ha inflitto a Davide nella Pompegnino Mountain Running. Grande spettacolo nella competizione organizzata dall’Asd Libertas Valsabbia, dove si è finalmente rivisto sil plotone di podisti senza la mascherina. Al traguardo sono giunti in 212, 165 uomini e 47 donne, che oltre a battagliare per il successo di giornata si sono anche contesi i titoli regionali di corsa in montagna lungo i 10 chilometri di sviluppo e i 760 metri di dislivello, con partenza e arrivo in piazza del Volontariato a Pompegnino, una frazione di Vobarno.
Uomini
In campo maschile, alle spalle dei fratelli Bottarelli (Andrea ha vinto in 46’05”), il podio di giornata è stato completato dal trentino Alessandro Ricci (Valchiese), mentre a livello lombardo sul terzo gradino del podio si è accomodato Ramon Pangrazio dell’Atletica Paratico. Il più veloce degli Juniores è stato Davide Curioni (Valchiavenna), quinto al traguardo, mentre l’altro U20 in azione, il compagno di squadra Oliviero Curti, è nono.
Donne
In campo femminile l’intero podio è stato monopolizzato da società bresciane. Ha vinto Angela Serena dell’Atletica Montichiari, battendo di 52 secondi Monica Seraghiti (Brescia Marathon) e di un minuto e 52 secondi Monica Vagni (Paratico). Il crono della vincitrice è di 56’05”, trentanovesimo tempo della domenica. Decisamente più elevata, rispetto alla competizione maschile, l’età media delle partecipanti. Basti pensare che le classificate sono tutte Master, tranne tre. La più brava delle U35 è Chiara Baresi (Valtrompia), quinta. I più anziani al traguardo sono stati Renzo Carleschi (classe 1946, Atletica Bedizzole) tra gli uomini e Maria Grazia Boesi (classe 1954, Atletica Paratico) tra le donne.
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