Vivere la splendida Franciacorta: la cornice perfetta per arte e cultura

Sono tante le iniziative per valorizzare il territorio: si comincia il 3 luglio a Castegnato con lo spettacolo «Nina» curato dal Teatro Grande
Moltissimi eventi che vanno a incastonarsi nella Franciacorta
Moltissimi eventi che vanno a incastonarsi nella Franciacorta
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Un mare magnum di iniziative, con l’intento comune di valorizzare il territorio della Franciacorta per promuovere la scoperta di un patrimonio culturale, storico-artistico, architettonico e della tradizione, meno noto al turismo e al pubblico rispetto alla rinomata eccellenza vitivinicola. L’occasione è quella di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, che investe i due capoluoghi di confine territoriale della Franciacorta, un incentivo per dare vita al primo esempio di accordo territoriale strutturata ed estesa che può fare da modello per la creazione di contenuti ed eventi utili alla promozione del territorio e del suo turismo.

Dove e quando

Luglio è già il mese dei grandi eventi: si comincia il 3 a Castegnato con lo spettacolo «Nina» curato dal Teatro Grande e il 4 a Ome con «Che Fom?…Spetom!» del Ctb (che poi arriva anche a Paratico il 6 agosto).

Tra i prossimi appuntamenti anche il Ctb al Borgo del Maglio di Ome - © www.giornaledibrescia.it
Tra i prossimi appuntamenti anche il Ctb al Borgo del Maglio di Ome - © www.giornaledibrescia.it

Il 12 luglio è la volta del Grande in Provincia, che a Palazzolo presenta il Recital d’Opera. Il Teatro Grande è poi impegnato a Corte Franca il 13 luglio con «Save the last dance for me» e il 18 luglio a Cazzago con «Sull’attimo». Il 28 luglio a Erbusco l’Associazione Musicale Gasparo da Salò - Filarmonica del Festival presenta «I Solisti della Filarmonica del Festival. InsenSatie», mentre il 29 a Paderno Franciacorta il Ctb lancia «La Giaguara».

L’impegno dell’Associazione Musicale Gasparo da Salò - Filarmonica del Festival prosegue con tanti appuntamenti, prima il 30 e il 31 luglio a Monticelli («Giulio Tampalini e gli archi della Filarmonica del Festival») e a Rovato («I Solisti della Filarmonica del Festival. InsenSatie»), per poi continuare il 14 settembre a Sulzano e il 23 a Cellatica con «I Solisti della Filarmonica del Festival. Argentina/Francia/Brasile», mentre il 15 settembre a Coccaglio e il 24 settembre a Rodengo Saiano c’è «I Solisti della Filarmonica del Festival. Teofil Milenkovic e Giulio Garbin».

Il 26 agosto, invece, il Teatro Grande organizza a Passirano «Lucio dove vai? Dalla dagli esordi a Roversi», mentre settembre comincia con «Leggere Lolita a Teheran» il 4 settembre a Capriolo e il 5 a Gussago, all’interno della rassegna «Il Grande in Provincia». Infine il 6 settembre a Cologne «Autobiografie di ignoti, ovvero Barnum» del Ctb.

Tour virtuale

Ma le sorprese non finiscono qui: sul sito www.franciacortadascoprire.it è già online il virtual tour - il primo dell’area franciacortina - per valorizzare il patrimonio dei comuni dell'area anche da remoto. La nuova vetrina digitale del progetto socio-culturale «Franciacorta da scoprire», promosso dall’Associazione Terra della Franciacorta e Strada del Vino Franciacorta nell’ambito del palinsesto di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, permette infatti ai visitatori di immergersi nei luoghi più suggestivi - castelli, monasteri e tesori nascosti - della Franciacorta comodamente da casa e navigando sul proprio smartphone. Un viaggio digitale (premiato durante l’European tourism day di Bruxelles) possibile grazie alla realtà virtuale sviluppata dalla Carraro LAB di Palazzolo. Eventi che completano il progetto «Franciacorta da scoprire», nato per diffondere nel mondo il territorio della Franciacorta a 360 gradi e le sue eccellenze.

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