Veicoli intestati a prestanome nel mirino della Polizia locale di Rovato

È stata la priorità per del 2023. Potenziati i servizi notturni ed eseguiti migliaia di accertamenti sugli immobili
Agenti della Polizia locale di Rovato in pattuglia (foto di archivio)
Agenti della Polizia locale di Rovato in pattuglia (foto di archivio)
AA

Otto persone arrestate per spaccio di sostanze stupefacenti e furto, 4.750 veicoli controllati e migliaia di accertamenti agli immobili del paese. Sono solo alcuni dei numeri con cui la Polizia locale di Rovato, agli ordini del comandante Silvia Contrini, ha chiuso il 2023, superando gli obbiettivi già significativi del 2022.

I numeri

«I 4.750 veicoli controllati, dato ottenuto anche grazie al potenziamento dei servizi notturni - spiega il comandante - hanno portato alla denuncia per guida in stato di ebbrezza di 53 conducenti, che si aggiungono ai 12 trovati sotto l’influenza di sostanze stupefacenti». Ma la priorità è stata il rintraccio di veicoli intestati a prestanome, che spesso vengono utilizzati per commettere furti, rapine e truffe: ben 22 i veicoli radiati. 

Significativa anche l'attività di prevenzione al consumo di droga, soprattutto nelle zone frequentate da adolescenti e alla stazione ferroviaria: 18 le persone segnalate. Gli interventi degli agenti, che han potuto usufruire di nuove telecamere più dinamiche, hanno portato alla contestazione di 290 verbali amministrativi «di cui l'89% è stato pagato», aggiunge il comandante.

Sono invece 4.500 le sanzioni per violazione del codice della strada, dato quasi invariato rispetto al 2022, «a dimostrazione che i controlli costanti migliorano la presa di coscienza dei cittadini ad un miglior comportamento alla guida - conclude -. Infine, sono stati 2.500 gli accertamenti sugli immobili per la verifica dell'occupazione degli stessi e delle condizioni di igienicità; in tre casi sono stati emessi provvedimenti per la conformazione degli immobili».

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia