Un salame lungo 28 metri pronto per essere tagliato

Accade oggi alla quinta edizione di «Öf, böch e salam nostrá» a Pisogne
L'arrivo del salame da record in paese in una delle scorse edizioni (foto Facebook)
L'arrivo del salame da record in paese in una delle scorse edizioni (foto Facebook)
AA

Quante persone riuscirà a sfamare un salame lungo 28 metri, dal quale saranno ricavate ben seimila fette? Oggi la risposta, in occasione della quinta edizione di «Öf, böch e salam nostrá», la manifestazione voluta dal Comune e dalla Proloco di Pisogne per dare un’ulteriore occasione d’incontro alle famiglie nella giornata di Pasquetta e, perché no, fare un po’ di solidarietà.

L’insaccato record, prodotto e stagionato da Anna, Andrea e Giovanni con alcuni amici alla cascina Mulino di Gallignano di Soncino (Cremona) sarà trasportato ed esposto in piazza Umberto I sino alle 16, quando sarà tagliato e messo nel piatto insieme a uova e «böch» (erbette). Deriva da questi ingredienti il nome dell’iniziativa, «Öf, böch e salàm nostrà», che da sempre incassa il pienone.

 

 

Il programma prende il via alle 9.30 con il ritrovo delle associazioni alla Corte sul Lago, alle 10.30 la partenza del «corteo con i buoi» per le vie del centro storico e alle 11.30 l’esposizione fino al taglio, non semplice, di un salame che pesa duecento chili ed è lungo ventotto metri (era lungo venticinque lo scorso anno, ventitré nel 2017 e ventuno nel 2016).

Ogni anno il ricavato dell’appuntamento viene donato a un’associazione diversa, individuata dall’assessorato ai Servizi sociali: quest’anno i fondi saranno devoluti alla scuola materna asilo infantile di Pisogne per sostenerne le tante attività.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia