Turismo, l’estate calda del dopo Christo

Rispetto al 2015 presenze aumentate del 34% Il sindaco: «Raccogliamo i frutti del dopo Christo»
Riqualificazione. Grazie agli incassi del turismo, 60mila euro sistemeranno i percorsi che incorniciano la Rocca
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Centonovantamila visitatori in tre mesi, da giugno ad agosto. Centonovantamila visitatori che equivalgono a un +34% rispetto al 2015. Perché non si fa riferimento al 2016? Semplice: i dati dell’anno scorso erano «gonfiati» dall’effetto Christo, con l’isola lacustre diventata celebre a livello mondiale grazie all’installazione «The Floating Piers».

Un evento per il lago e il suo territorio, di cui si continuano (dati alla mano) a raccogliere i frutti. «Questi sono i risultati che ci aspettavamo dopo la pubblicità avuta grazie a Christo - commenta il sindaco Fiorello Turla -: la conferma viene dalla constatazione che il turismo settimanale parla straniero, quindi è diverso rispetto agli anni passati».

Agosto record. Presenze a parte, in questi mesi tutte le attività produttive hanno lavorato a pieno regime così come tutte le frazioni dell’isola sono state meta di visitatori. «I turisti di quest’anno percorrono i sentieri, vanno alla scoperta delle frazioni e non si limitano alla passeggiata a bordo lago - prosegue Turla -: il territorio ha assorbito molto bene questo aumento delle presenze e anche il Festival delle tradizioni locali, tenutosi il 2 e 3 settembre, nonostante la concomitanza di numerose iniziative sul lago, è stato molto partecipato».

I conteggi relativi al numero dei visitatori sono stati resi possibili grazie all’imposta di sbarco che viene pagata direttamente con il biglietto su traghetti e barche per il trasporto delle persone sull’isola. «I numeri sono arrotondati per difetto - spiega il sindaco -, ma il computo parla di cinquantamila visitatori nel mese di giugno, sessantamila a luglio e ottantamila in agosto».

Il mese di settembre solitamente è un periodo ideale per le visite al territorio quindi l’ottimismo non manca. L’imposta, dal costo di un euro, «rinforza» le casse del Comune, consentendo di sostenere vari progetti. «Abbiamo già messo in campo alcune ipotesi che poi verranno confermate in sede di Bilancio di previsione - conclude Fiorello Turla -: intanto continuiamo con gli interventi di manutenzione dei sentieri e con l’organizzazione di iniziative».

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