Tre croci in quattro anni su via Roma: Iseo si interroga

Il sindaco Marco Ghitti annuncia la «zona 30» e una rotonda: «Valuteremo l’illuminazione»
Via Roma a Iseo -  © www.giornaledibrescia.it
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L’ultimo incidente mortale in via Roma a Iseo, prima del dramma di sabato sera, è avvenuto nel novembre del 2020. A perdere la vita allora, investita da un’auto che non l’aveva vista, era stata Maria Stefini. Due anni prima analoga tragedia aveva avuto per vittima un altro iseano che, sulle strisce pedonali davanti a casa sua, sempre in via Roma, poco più a sud, era stato travolto e ucciso. In termini di sicurezza, in questo lasso di tempo, qualcosa su via Roma è cambiato. È stato installato un secondo semaforo a chiamata, in concomitanza del sottopasso pedonale. Ma non basta: la strada comunale è lunga ed è priva di dissuasori di velocità. Il buio, la distrazione di chi è al volante fanno il resto. «Siamo vicini alla famiglia di Federico, a nome di tutta la collettività voglio esprimere loro tutto il nostro cordoglio.

Nello stesso tempo voglio rimarcare che si è trattato di un incidente non prevedibile, che è avvenuto in un tratto di strada a norma di sicurezza – ha affermato il sindaco Marco Ghitti-. Si è trattato di una fatalità a cui non avremmo certo voluto assistere. Il nostro dolore si unisce a quello dei congiunti. Le analisi le lasciamo alle autorità competenti e solamente dopo aver chiaro quanto avvenuto, se necessario, si faranno le dovute considerazioni».

Sulla sicurezza di via Roma, poco dopo l’incidente del novembre di tre anni fa, si erano interrogate le minoranze in consiglio. Avevano chiesto la creazione di una commissione ad hoc. Il sindaco ribadisce che l’Amministrazione comunale è al lavoro: in un futuro prossimo verranno previsti l’abbassamento della velocità a 30 e la realizzazione di una rotonda nei pressi dell’incrocio tra via Silvio Bonomelli e via Pusterla.

«È vero che questa rotatoria sarà distante dagli attraversamenti non protetti che si trovano più a sud nella stessa strada ma permetterà un ulteriore rallentamento dei veicoli – continua Ghitti - inoltre verificheremo l’impatto visivo dell’illuminazione, non istallata da noi, ma è un aspetto che può fare la differenza». Numerosi residenti in via Roma chiedono che si agisca quanto prima proprio per limitare la velocità delle automobili, sostenuta nonostante transitino in pieno centro.

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