Tra momenti di fede, storia e cultura: il menù autunnale di Rodengo Saiano

Si inizia il 5 novembre con le attività legate alla ricorrenza del 4 novembre, Giorno dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate
Nell'auditorium San Salvatore lo spettacolo teatrale «Le ragazze raccontano» - © www.giornaledibrescia.it
Nell'auditorium San Salvatore lo spettacolo teatrale «Le ragazze raccontano» - © www.giornaledibrescia.it
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Momenti di fede, storia e cultura, con grande attenzione al tema della violenza di genere. Questo il menù autunnale di Rodengo Saiano. Si inizierà il 5 novembre con le attività legate alla ricorrenza del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. La mattinata avrà inizio alle 9.30 con la messa nella cappella del cimitero, seguita dal saluto della sindaca Rosa Vitale e dei rappresentanti delle associazioni. Subito dopo, con l’accompagnamento del Corpo musicale Raineri, una piccola delegazione depositerà delle corone ai monumenti di via Brescia e viale Europa.

Il 17 novembre (alle 21 nell’auditorium San Salvatore) il focus sarà legato alla Giornata contro la violenza sulle donne, con «Le ragazze raccontano», lo spettacolo teatrale proposto dall’associazione Oltre l’Immagine. Il giorno successivo, il 18 novembre (alle 20.30 nell’Abbazia Olivetana) verrà invece presentato il libro «Le fasi costruttive degli edifici storici di Rodengo Saiano», a cura del prof. Luigi Prospero. Durante la serata verrà presentato un importante lavoro di ricerca ventennale effettuato sugli edifici, santelle, mulini e ville storiche del paese.

Ancora Oltre l’Immagine e il tema del «no» alla violenza nei confronti delle donne il 23 novembre (alle 20.30 nell’oratorio Beato Lodovico Pavoni di Saiano) con la proiezione del film «Libere disobbedienti innamorate». Il 18 novembre alle 16 nell’Abbazia (e sino al 15 dicembre) aprirà i battenti la mostra fotografica dedicata all’evento del 4 giugno VivaVittoria 50 miglia, con l’associazione Oltre l’Immagine che esporrà diverse fotografie che raccontano i mesi di lavoro per realizzare le 7mila e 300 strisce utilizzate per la catena umana che ha unito Brescia e Bergamo (aperta dalle 9 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 17.30. Sabato, domenica e festivi dalle 9 alle 11.30 e dalle 15 alle 17).

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