Sul Guglielmo una ferrata per il Corno del Bene

Il comune di Zone investirà quasi 28mila euro. Si tratta di un tassello del più ampio progetto di «palestre di roccia diffuse» sul Sebino
Una veduta del Corno del Bene sul Guglielmo
Una veduta del Corno del Bene sul Guglielmo
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Dopo la nuova strada che da Zone sale alla cima realizzata tra il 2013 e il 2014 e il progetto con cui si vorrebbe trasformare la malga Palmarusso di sotto in un rifugio da 10 posti letto, è in cantiere un nuovo intervento per il monte Guglielmo.

Si tratta della realizzazione di una nuova ferrata che consenta agli scalatori di salire sul Corno del Bene. Un investimento per il comune di Zone di quasi 28mila euro, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche 2015-2017. L'opera è un tassello del più ampio progetto che mira a creare sui rilievi del lago d'Iseo una «palestra di roccia diffusa», di cui si stanno occupando i sindaci di Zone e Marone.

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