Si cercano volontari per aiutari i rospi ad attraversare

I«Bufo Bufo» dal monte Alto si dirigono verso il lago, spinti dall’istinto di riproduzione: in una settimana 740 messi in salvo
Salvataggio. L’immagine di due rospi: per loro il soccorso dei volontari
Salvataggio. L’immagine di due rospi: per loro il soccorso dei volontari
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È un’attività divenuta «social» perché i volontari hanno creato un evento su facebook dal titolo «Migrazione rospi 2018» dove si trovano tutte le indicazioni su luogo, orario e periodo d’intervento: tutte le sere, dallo scorso di dieci marzo fino all’inizio di maggio, per un paio d’ore (fino al 23 marzo l’orario è dalle 18 alle 20) a Clusane d’Iseo.

È indicata anche la tipologia di attività, che consiste nel... salvare i rospi che all’imbrunire vogliono attraversare la strada. Su Facebook, oltre all’attività di reclutamento di sempre nuovi volontari che si rendano disponibili ad aiutare i «Bufo Bufo» che dal monte Alto si dirigono verso il lago, spinti dall’istinto di riproduzione, vengono dati anche i numeri di questo primo periodo: «In una settimana ne sono stati salvati 740, un dato mai avuto prima d’ora».

A spingere gli animali alla migrazione sono la pioggia, le temperature in rialzo e l’arrivo della primavera. Lo spostamento proseguirà ancora per almeno un mese, così come l’attività di recupero manuale dei rospi per evitare che gli anfibi vengano schiacciati dalle vetture in transito sulla Sp 12, almeno finché non sarà realizzata una rotatoria con i «corridoi di salvataggio», al vaglio della Provincia di Brescia ed in capo al villaggio turistico Costa Verde. Il «salvataggio rospi» è coordinato dalle Guardie ecologiche volontarie della Comunità Montana del Sebino bresciano.

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