Senza certificato e mascherina tira calci ai carabinieri

Confinata ai domiciliari, si barrica in casa a Iseo e non si presenta in Tribunale
I dipendenti della banca hanno chiamato i carabinieri - © www.giornaledibrescia.it
I dipendenti della banca hanno chiamato i carabinieri - © www.giornaledibrescia.it
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Si presentano senza Green pass e senza mascherina in banca. Pretendono di salire nell’ufficio del direttore della filiale, senza esibire né il certificato, né tanto meno indossare la protezione obbligatoria. All’urlo siamo «donne vere, siamo donne libere» trasformano una mattinata come tante altre, almeno all’apparenza, in un martedì infernale, per i dipendenti della banca e per i carabinieri intervenuti in loro soccorso.

Succede tutto ad Iseo, attorno a mezzogiorno, nella centralissima via Dante Alighieri. I militari della locale stazione dei carabinieri, sono richiamati dai dipendenti della banca che non riescono né ad imporre l’esibizione di quanto obbligatorio, né a cacciare le due dalla filiale. Alla vista dei militari una delle due donne, una 51enne di casa a Rodengo Saiano, dapprima si affida alle urla - «che volete da me, io non vi riconosco, non avete nessuna autorità» - poi si butta a terra nel tentativo di opporre resistenza passiva all’arresto e infine si affida ai calci. Ne sferra uno nel basso ventre di uno dei militari facendo precipitare la situazione.

Scattano infatti le manette, la perquisizione e l’arresto. Nella borsa la donna ha un coltellino, un tampone da timbri - che dice di utilizzare per firmare con la sua impronta digitale - oltre ad alcune tessere e materiale informativo riconducibili ad alcune associazioni «contro» le istituzioni e il sistema. La donna finisce agli arresti domiciliari in attesa di processo con l’accusa di lesioni aggravate, rifiuto di generalità e porto del coltellino multifunzione.

Mentre l’amica di Monticelli Brusati se la cava con una denuncia in stato di libertà, per la 51enne di Rodengo scatta, da prassi, l’udienza di convalida. L’appuntamento era per la mattinata di ieri. E all’appuntamento lei non si è vista. Quando i carabinieri si sono presentati al suo campanello per accompagnarla in Tribunale la donna li ha cacciati. «Chi siete, io non riconosco la vostra autorità» ha ripetuto alla cornetta. Il giudice ne ha preso atto e proceduto in sua assenza. L’arresto è convalidato, lei torna libera.

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