Sei giornali tedeschi racconteranno il lago d’Iseo

Un viaggio alla scoperta di prodotti locali e di piccole meraviglie artistiche
Una settimana tra Sebino e Franciacorta per sei cronisti tedeschi - © www.giornaledibrescia.it
Una settimana tra Sebino e Franciacorta per sei cronisti tedeschi - © www.giornaledibrescia.it
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Esperienze dirette con piccole realtà e la possibilità di acquistare prodotti di nicchia: sono queste le richieste del mercato turistico tedesco come lo hanno spiegato sei giornalisti inviati da quotidiani e testate specializzate che hanno risposto alla chiamata di «Visit Brescia», sul territorio del lago d’Iseo e della Franciacorta.

I redattori di  «Süddeutsche Zeitung», «Nürnberger Nachrichten Zeitung», «Ruhr Nachrichten», «Allgemeine Zeitung Mainz», «Schweizer Familie» e «Mannheimer Morgen» hanno sperimentato in prima persona le esperienze outdoor, con gli artigiani e culturali del territorio. Tra le varie proposte c’è stata anche Clusane d’Iseo dove fino alla settimana scorsa era in corso la tradizionale settimana della tinca al forno.

Una giornata trascorsa in sella alla bicicletta per pedalare tra Iseo, Sulzano, Sale Marasino e Vello di Marone sulla ciclopedonale Vello-Toline. Compresa la possibilità d’imbarcare le due ruote fino a Monte Isola. Qui la delegazione ha visitato Peschiera Maraglio, Carzano e Sensole, conoscendo i prodotti locali, come le sarde essiccate, presidio Slow Food, o il famoso salame, visitando il Museo della Rete ed i laboratori artigiani, ascoltando direttamente il racconto di pescatori e abitanti del luogo.

A Zone l’escursione ha avuto quale fulcro la riserva naturale delle Piramidi, a Pisogne i giornalisti hanno visitato il borgo e la Chiesa di Santa Maria della Neve e ammirato gli affreschi del Romanino, a Pilzone invece sono usciti in canoa sul lago. I cronisti hanno raccolto le testimonianze di pescatori, vignaioli, produttori d’olio, titolari di osterie e laboratori artigiani, custodi di antiche tradizioni. I

l loro obiettivo, infatti, era quello di raccontare il Bresciano in modo inedito, seguendo il filo rosso di una narrazione turistica di un territorio che risulta ancora non snaturato dai grandi numeri. Quello tedesco infatti è primo mercato estero per eccellenza per la filiera turistica bresciana ed il Sebino e la Franciacorta sono ancora, in parte, luoghi ancora inesplorati che quindi possono dare molte gioie.

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