Sebino, un milione di turisti che cercano il digital detox

Sono stranieri oltre la metà dei visitatori, i dati raccolti dal portale web Visit Lake Iseo
Peschiera Maraglio, uno scorcio della frazione di Monte Isola - © www.giornaledibrescia.it
Peschiera Maraglio, uno scorcio della frazione di Monte Isola - © www.giornaledibrescia.it
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Nel 2017 il lago d’Iseo e la Franciacorta hanno segnato un milione di presenze, di cui il 56% straniere. Montisola ha ottenuto il podio come Best Destination in Europa perché ritenuta digital detox, ovvero un luogo dove ci si possa disintossicare dal web e da connessioni varie. Il profilo Istagram di Visit Lake Iseo, il portale che riunisce venti comuni del Sebino, Brescia e Bergamo e che promuove anche la Franciacorta, è stato visualizzato, in un anno, da cinque milioni e duecento mila visitatori.

Questi sono i dati sul turismo presentati durante l’incontro dal tema «Sviluppare insieme percorsi esperienziali slow-tourism ed eco-sostenibili» organizzato da Visit Lake Iseo. «La sfida del turismo oggi è quella della sostenibilità ambientale che si può intraprendere se c’è una strategia comune, condivisa tra gli operatori turistici e produttori, tra territori ed istituzioni» ha spiegato Camilla Alberti, presidente dell’associazione Strada del Franciacorta.

«Per la Lombardia, che ambisce ad essere la prima regione turistica d’Italia (oggi seconda dopo il Veneto), lago d’Iseo, Franciacorta e Valcamonica sono già un’area unica -ha confermato il responsabile commerciale della piattaforma Antonio Cadei -, il rischio è quello di sovraccaricare le strutture quindi il nostro compito è quello di costruire percorsi sostenibili». Dai dati riportati da Visit Lake Iseo, i turisti che si sono fermati sul territorio hanno speso un quarto del budget per «attività esperienziali», dal giro in battello alla visita in cantina, dal volo in parapendio sul lago al percorso benessere. Inoltre la scelta della località è stata dettata per il 68% dalla possibilità di rilassarsi fisicamente e mentalmente, finalità seguita dal visitare attrazioni culturali, per il 35%, conoscere l’enogastronomia e le tradizioni, per il 32% e per fare shopping, l’11%.

A fine marzo verrà presentato lo «smartbook» cartaceo, comprenderà la presentazione dei venti comuni, i sedici lacustri a cui si aggiungono Zone, Bossico, Vigolo e Fonteno, con le attività proposte ed i grandi eventi.

 

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