Sarnico e Paratico: quando i ponti sul fiume erano due

La struttura temporanea fu costruita dai militari per consentire alcuni lavori su quello originale
Il ponte «Bailey» realizzato in due settimane nel 1982 dai militari
Il ponte «Bailey» realizzato in due settimane nel 1982 dai militari
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Ponte sull’Oglio fra Paratico e Sarnico, croce e delizia di tutti coloro che abitano, transitano, e fanno la spola fra le due sponde del lago d’Iseo. Meraviglia nelle ore centrali del giorno, un vero e proprio incubo nelle ore di punta, quando i cittadini del basso Sebino ci rimangono incolonnati.

E mentre nelle stanze dei bottoni si mette in cantiere (quando e con che soldi ancora non è dato sapere: c’è solo una prima ipotesi che prevede una cifra astronomica di 66 milioni di euro) la realizzazione di un secondo ponte sul fiume (vedere il progetto preliminare della variante alla 469, firmato qualche settimana fa dal presidente della Provincia di Bergamo Matteo Rossi), fra i cittadini del lago riaffiorano i ricordi.

Un folto gruppo di paraticesi ha infatti voluto ricordare alla comunità sebina, a suon di testimonianze e fotografie, che un secondo ponte sull’Oglio c’è già stato. Accadde per qualche mese, a partire dal giugno 1982. Si trattava di una struttura militare, il ponte Bailey, allestito per consentire i lavori di manutenzione straordinaria sul ponte principale costruito nell’800: lavori ingenti, con la sostituzione dei vecchi piloni in ferro in strutture in cemento armato. E per realizzare il ponte temporaneo Bailey - 102 metri di lunghezza e un peso pari a 118 tonnellate, con struttura che poggiava su galleggianti - trentasei anni fa arrivarono a Sarnico e Paratico 107 militari del battaglione di Bolsena di stanza a Udine.

Un evento straordinario per le comunità dell’epoca tanto che ancora oggi se ne parla. Solo qualche giorno fa, infatti, sul gruppo Facebook riservato ai cittadini paraticesi alcuni dei genieri che lavorarono per l’installazione del Bailey si sono messi in contatto con la comunità lacustre: e sono bastati pochi scatti d’antan e qualche aneddoto per fare tornare tutti con la mente al 1982.

«Io ci sono passata per andare a partorire» ha ricordato una signora di Sarnico: «Su quel ponte abbiamo festeggiato la vittoria dell’Italia ai mondiali» le ha fatto eco un paraticese. «C’erano talmente tanti militari in giro che mia mamma non mi faceva uscire» ha invece scherzato una signora residente sul Sebino. E fra i genieri che si sono rimessi in contatto con la comunità del lago attraverso i social network c’è pure Giovanni Ridinò, di Udine: «Nel 1982 ero capitano del battaglione che ha realizzato il ponte Bailey sul lago d’Iseo. Sono arrivato sul Sebino con 107 militari, dormivamo nel vecchio collegio di Paratico».- «In due settimane - aggiunge ancora - abbiamo costruito la struttura temporanea: eravamo esperti, dieci anni prima avevamo già fatto un ponte Bailey a San Donà di Piave. Vedere che la comunità del lago ci ricorda ancora con affetto ci riempie d’orgoglio. Abbiamo ricordi bellissimi di quei giorni passati sull’Iseo».

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